Le 5 città fantasma del Piemonte da non perdere

Il Piemonte è una regione molto vasta e ricca di storia: oltre alle solite mete turistiche, ci sono quindi tante altre destinazioni interessanti e particolari da visitare. Fra queste vale la pena menzionare i paesi fantasma, ovvero tutti quei luoghi non più abitati che sono rimasti immobili e immutati nel tempo. Scopri, dunque, quali sono le principali città fantasma del Piemonte e come arrivarci.

Rivarossa

Nel cuore del Piemonte, in provincia di Alessandria, si trova Rivarossa, un borgo dove il tempo si è fermato fra gli anni 50 e gli anni 60. La ragione dello spopolamento è di tipo economica, in quanto gli abitanti preferirono trasferirsi altrove in cerca di migliori condizioni di vita.

Nonostante la frazione di Borghetto di Borbera sia stata abbandonata da relativamente poco, non resta molto dell’originario paese. Una casa è stata restaurata, così come è possibile vedere il vecchio posso e una piccola chiesetta. Per arrivare qui dovrai uscire ad Arquata Scrivia sull’A7 e continuare verso il paese. Da qui, lungo il percorso del fiume, si troverà la città fantasma.

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Pampuco, CC BY-SA 4.0 Wikimedia commons

Coindo

Salendo verso la provincia di Torino, si trova il borgo di Coindo, una località che, nonostante il suo inesorabile declino, conserva un fascino indiscutibile. Il paese si spopolò fra la Seconda Guerra Mondiale e il dopoguerra, quando il boom economico spinse molti a raggiungere centri più prosperi.

Al di là delle abitazioni in pietra, di cui ancora resistono porte e finestre, Coindo era interessante anche dal punto di vista linguistico, essendo una zona prevalentemente francoprovenzale. Il modo più semplice per arrivare consiste nell’uscire ad Avigliana Ovest sull’autostrada A32, continuare sulla statale fino a Condove e poi salire verso Coindo.

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Laietto, CC BY-SA 3.0 Wikimedia commons

Reneuzzi

Il borgo di Reneuzzi, ancora situato nella provincia di Alessandria, rappresenta uno degli esempi più affascinanti di paese fantasma del Piemonte. Un tempo comunità fiorente, Reneuzzi è stata abbandonata per via della posizione sfavorevole. Trovandosi a 1075 metri di altitudine, per raggiungere la valle bisognava percorrere una scomoda strada o una mulattiera. La visita a Reneuzzi offre un'esperienza unica, permettendo di osservare da vicino gli effetti del tempo e dell'abbandono.

Oggi potrai vedere il piccolo Oratorio e alcune case, anche se lentamente coperte dalla vegetazione. Per arrivare qui dovrai arrivare a Carrega Ligure, sulla SP147 e seguire i sentieri. Curiosamente, poi, vicino si trova un altro centro fantasma ridotto a rudere, ovvero il paese di Connio Vecchio.

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Andrea Mura, CC BY-SA 3.0 Wikimedia commons

Erbareti

Erbareti è un paese che si trova in provincia di Vercelli. Rispetto ad altri simili è leggermente atipico in quanto fu abbandonato nel dopoguerra, successivamente restaurato, ma ancora non stabilmente abitato. Il borgo si anima principalmente a luglio, quando la festa del santo patrono (San Gaudenzio) riporta tantissime persone in centro.

È quindi molto interessante camminare fra queste strade: non sentirai un senso di abbandono, ma sicuramente di pace e tranquillità. Per arrivare qui bisognerà percorrere tutta la SP299 e nei pressi di Sabbia salire fino al parcheggio, proseguendo poi a piedi.

Anche se questa frazione è abbandonata, potrai sempre cercare case vacanza nei dintorni, in modo da riposarti per qualche giorno fra le montagne piemontesi.

AAE86, CC BY-SA 4.0 Wikimedia commons

Leri Cavour

Immerso nelle campagne del vercellese, Leri Cavour rappresenta un pezzo di storia, più che un semplice paese fantasma. Il centro era proprietà della famiglia Benso, che possedeva ben 900 ettari a scopo agricolo. Tuttavia, i possedimenti del conte Cavour sono attualmente abbandonati.

In paese è ancora possibile vedere l’antica tenuta Cavouriana, parte integrante delle attività della famiglia. Inoltre, troverai anche una chiesa e una villa nobiliare. Per arrivare qui dovrai partire da Vercelli e seguire la SP1 fino ad arrivare a destinazione. Il complesso si trova su strada asfaltata.

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Zairon, CC BY-SA 4.0 Wikimedia commons