La Grecia è famosa per molte cose: la sua storia antica, le sue isole mozzafiato e, naturalmente, i suoi gatti. Se hai mai visitato questo Paese e le sue isole, avrai sicuramente notato l'abbondanza di felini che si aggirano per le strade, spesso curati e coccolati dagli abitanti. I motivi per cui questi animali si trovano a loro agio sono molteplici: scopri, allora, perché in Grecia ci sono tanti gatti.
I gatti e la letteratura greca
Anche se non venerati come divinità, i gatti compaiono in diverse opere greche. Per esempio, le prime rappresentazioni di gatti risalgono al V secolo a.C in un rilievo funerario. La prima apparizione nella letteratura, invece, risalirebbe al 479 a.C, quando venne riportato un nome particolare per questo animale, ovvero “ailouros”, che faceva riferimento al movimento della sua cosa.
I gatti entrano poi anche nella mitologia e nella religione. Anche se in secondo piano, appaiono al fianco di alcuni déi grazie ad alcune delle loro qualità. Per esempio, questi animali erano sacri sia ad Atena Glaucopide che alla dea Artemide. I felini, infatti, rappresentavano la notte, ma erano anche noti per essere opportunisti e abili cacciatori.
Simbolo di indipendenza e buon auspicio
Nel corso dei secoli, i gatti si sono integrati perfettamente nella cultura greca. Sono considerati simboli di indipendenza e libertà, mentre la loro presenza è tollerata e persino incoraggiata in molti luoghi pubblici, come ristoranti e negozi, dove vengono spesso nutriti e accuditi dai proprietari. In passato, poi, si credeva anche che un gatto portasse fortuna nei viaggi in mare in quanto, secondo i marinai, tenevano lontane le tempeste.
A oggi, secondo gli ultimi dati, in Grecia vivrebbero ben 3 milioni di gatti liberi e – volendo fare un confronto – in Italia sono solo 75 mila. Al di là dell’affetto provato dai cittadini, però, una delle ragioni per cui i felini sono così numerosi risiederebbe anche nello scarso controllo che, per un lungo periodo, si è riservato alle colonie di gatti randagi.
Essendo, spesso, la cura affidata ad associazioni senza scopo di lucro, le quali si occupano di nutrirli e curarli, l’opinione pubblica ha spesso preso a cuore il problema dei gatti randagi e fa di tutto per garantirgli cibo e affetto.
Dove si trova l'isola dei gatti in Grecia?
Al di là delle colonie feline in città, come ad esempio Atene, la Grecia è costellata da numerose isole e isolotti dove i gatti sono i veri padroni. Fra le isole amate dai gatti ci sono sicuramente Mykonos e Samos. Nella prima, un’isola dal mare bellissimo nelle Cicladi, operano diverse associazioni che si occupano del loro benessere. La presenza felina è qui così frequente che si è ben integrata con la comunità locale, ma anche con i turisti che arrivano numerosi ogni estate.
Samos, invece, è una vera e propria “cat island”, in quanto è sicuramente più tranquilla e, nonostante il turismo, permette ai felini di girare liberi e dormire su spiagge, tetti o sonnecchiare in strada. La maggior parte si trova nei pressi del porto, ma anche nelle piccole stradine del centro storico.
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