Perché non piove nel Pantheon? L'ingegnosa trovata architettonica

Chi ha visitato il Pantheon a Roma sa bene che il grande foro sulla cupola è aperto, non c’è alcuna protezione a impedire la discesa dell’acqua. Allora, perché non piove nel Pantheon? O meglio, come si fa defluire l’acqua che entra? La ragione è molto semplice: c’entra la particolare conformazione a “camino” della celebre chiesa.

Perché il Pantheon ha il “buco” sul tetto?

Prima di capire come defluisce l’acqua, è curioso scoprire perché i progettisti hanno lasciato un oculus così ampio nella cupola. Non si tratta, infatti, solo di un elemento architettonico di straordinaria bellezza, ma svolge anche funzioni importanti dal punto di vista simbolico e pratico.

Dal punto di vista strutturale, l’apertura serve primariamente a ridurre il peso complessivo della struttura, una soluzione ingegnosa che ha permesso di costruire una cupola di dimensioni e spessore impressionanti senza comprometterne la stabilità.

Oltre alla sua funzione strutturale, l'oculus ha anche un profondo significato simbolico. Per gli antichi romani, rappresentava un collegamento diretto tra il mondo terreno e quello divino, un occhio che si apre verso il cielo. La luce solare che filtra attraverso di esso segue il movimento del sole e illumina la rotonda interna in modi sempre diversi.

Pixabay

L'oculus e l'effetto camino

Ora bisogna, dunque, capire come fa il Pantheon a non bagnarsi. Nel tempio si verifica un fenomeno noto come "effetto camino". Questo effetto crea una corrente d'aria ascensionale che frantuma le gocce d'acqua, riducendo significativamente la quantità di pioggia che penetra all'interno.

Ciò significa anche che quando piove forte, nella chiesa entreranno solo poche gocce d’acqua. Di conseguenza, cosa succede se piove nel Pantheon? Assolutamente nulla.

Il drenaggio nel pavimento: dove va l’acqua del Pantheon?

Il pavimento del Pantheon è dotato di un efficiente sistema di deflusso con fori centrali e laterali che impediscono la formazione di pozzanghere, contribuendo ulteriormente a mantenere asciutto l'interno. Di conseguenza, tutta l’acqua pluviale che comunque entra nell’edificio, viene convogliata nelle fognature.

Unsplash

Alcune curiosità storiche sul Pantheon

Il Pantheon di Roma non è solo uno dei monumenti meglio conservati dell'antichità, ma è anche ricco di curiosità che vale la pena scoprire e notare durante la visita:

• Il Pantheon era originariamente costruito come tempio dedicato a tutti gli dei romani. La parola "Pantheon" deriva infatti dal greco "pan" (tutto) e "theion" (divino).
• Nonostante sia stato costruito più di 2000 anni fa, il Pantheon possiede la più grande cupola in calcestruzzo non armato del mondo, con un diametro di 43,3 metri.
• La tomba del famoso pittore rinascimentale Raffaello si trova qui. Fu sepolto a Roma dopo la sua morte nel 1520, ed è quindi fra le cose da vedere al Pantheon.
• Il Pantheon è stato convertito in chiesa cristiana, nel 609 d.C., evento che ha giocato un ruolo cruciale nella sua conservazione attraverso i secoli.

Vivere al centro di Roma

Il centro di Roma è ricco di bellezze in ogni suo angolo. Questa zona, infatti, comprende alcuni dei rioni più belli della città, come ad esempio Monti, Trevi, Colonna, Campo Marzio. Vivere qui significa poter muoversi facilmente a piedi o con i mezzi pubblici. Inoltre, non mancano servizi per la quotidianità, bar, ristoranti e luoghi dove passare il tempo libero. Scopri, quindi, tutto quello che c'è da sapere sul vivere a Roma e quali sono gli ultimi annunci immobiliari in centro:

• Case in vendita al centro di Roma
• Case in affitto al centro di Roma
• Case vacanza a Roma

Pexels