Perchè la Franciacorta si chiama così? C'entrano i monaci benedettini

La Franciacorta è una delle regioni vinicole più note e famose d’Italia. Situata in Lombardia, nel cuore della provincia di Brescia, è estesa ben 275 chilometri quadri e ospita una popolazione di 158.250 abitanti. Non distante dalle principali città della regione, in Franciacorta potrai vedere i vigneti della zona, fare degustazioni o escursioni durante la bella stagione. Ma ti sei mai chiesto perché la Franciacorta si chiama così?

L'origine del nome Franciacorta

Il caratteristico nome è spesso attribuito al periodo medievale, quando la zona era conosciuta come "Franzacurta". Il toponimo appare negli Statuta Communis Civitatis Brixiae, gli statuti di Brescia risalenti al 1277. Questo nome deriva probabilmente dal latino "francae curtes", che significa "corti franche". Le corti franche erano territori esenti da dazi e imposte, concessi dai sovrani ai monasteri o ai nobili per favorire lo sviluppo agricolo e commerciale.

Nonostante ciò, ci sono state anche altre interpretazioni nel corso dei secoli. Alcuni, come Malvezzi e Capriolo, attribuiscono il nome al soggiorno temporaneo dei Franchi sotto Carlo Magno, mentre altri lo associano invece alla breve permanenza delle truppe di Carlo d'Angiò nel 1265.

Mik2001, CC BY-SA 4.0 Wikimedia commons

Dove si trova la Franciacorta? La zona geografica

La Franciacorta è una delle regioni vinicole più prestigiose d'Italia. Ma quali sono i suoi confini geografici? Questa affascinante area si estende tra le sponde meridionali del Lago d'Iseo e le colline che si ergono a nord della città di Brescia. Si potrebbe dire che al confine meridionale ci sia il Monte Orfano, che ha un’altitudine di circa 451 metri sul livello del mare.

Il territorio, anticamente, era di tipo collinare e prevalentemente boschivo. La trasformazione antropica, però, ha dato spazio alla coltivazione dei vigneti. Parlando di vinicoltura, bisogna distinguere l’area geografica da quella vitivinicola, in quanto la prima è tendenzialmente più ampia della seconda.

Torbiere del Sebino - nucce from Italy, CC BY 2.0 Wikimedia commons

Quali sono i paesi della Franciacorta e cosa vedere

La Franciacorta è composta da diversi comuni, ognuno dei quali offre diverse cose da vedere. Tra i paesi che meritano sicuramente una visita:

• Erbusco: qui potrai visitare Villa Lechi, senza considerare che si trovano alcune fra le cantine rinomate della zona. 
• Rodengo-Saiano: Qui si trova l'Abbazia di San Nicola, un gioiello architettonico immerso nel verde.
• Iseo: situato sulle rive del lago omonimo, offre viste panoramiche e un centro storico affascinante. Tra le cose da vedere a Iseo anche la Pieve di Sant’Andrea, il Palazzo dell’Arsenale e il Castello Oldofredi.
• Borgognato: qui si trova la Parrocchia di San Vitale, ma anche numerose cantine e ristoranti gourmet.
• Nigoline: piccolo borgo tranquillo, si trova in posizione strategica per visitare i borghi circostanti.
• Timoline: da qui puoi partire alla volta delle Torbiere del Sebino, una delle principali attrazioni della zona.

Zairon, CC BY-SA 4.0 Wikimedia commons

Vivere in Franciacorta

Vivere in questa zona significa immergersi in un territorio ricco di storia, cultura e bellezze naturali. Senza considerare che abitare qui vuol dire godere di un clima mite, influenzato dalla vicinanza del Lago d'Iseo, che rende ogni stagione piacevole e vivibile.

Qui non mancano scuole, le strutture sanitarie e i servizi pubblici, i quali sono di alto livello, rendendo la Franciacorta un luogo ideale per famiglie e professionisti. Inoltre, la zona offre numerose opportunità per attività all'aria aperta, come escursioni, ciclismo e sport acquatici. Dai quindi uno sguardo agli ultimi annunci per case in vendita o in affitto in Franciacorta su idealista e trova ciò che fa al caso tuo:

• Case in vendita in Franciacorta
• Case in affitto in Franciacorta
• Case vacanza in Franciacorta

Marchetto da Trieste, CC BY-SA 4.0 Wikimedia commons