Situata nel cuore della Brianza, la Villa Reale di Monza rappresenta un esempio straordinario di architettura neoclassica. La Villa Reale di Monza, un gioiello architettonico costruito su volontà di Ferdinando d’Asburgo, è una delle più affascinanti residenze storiche italiane. Progettata dall'architetto Giuseppe Piermarini in stile neoclassico, la villa è conosciuta per la sua maestosità e la ricchezza dei suoi interni, caratterizzati da centinaia di stanze.
Chi ha costruito la Villa Reale
La Villa Reale di Monza fu costruita nel XVIII secolo, durante il periodo di dominazione austriaca, su progetto dell'architetto Giuseppe Piermarini, dietro richiesta l’arciduca Ferdinando d’Asburgo, figlio dell’imperatrice Maria Teresa d’Austria.
Perché gli Asburgo scelsero proprio Monza? La scelta del luogo dove costruire la residenza fu influenzata dalla vicinanza alla capitale, dalla particolare conformazione del territorio con antichi terrazzamenti alluvionali e dalla presenza di numerose ville nobiliari. A questi fattori si aggiungeva la ricca vegetazione che rendeva l’area un luogo ideale per il soggiorno estivo dell’aristocrazia.
Chi ha abitato nella residenza
Dapprima utilizzata dall'arciduca Ferdinando d’Asburgo, con l’arrivo di Napoleone, la villa divenne la dimora di Eugenio Beauharnais, viceré del Regno d'Italia e figliastro dell'imperatore francese. Dopo la Restaurazione, passò ai Savoia, diventando residenza di Umberto I di Savoia e della regina Margherita.
Nel 1900, dopo l’assassinio di Umberto I proprio a Monza, la villa fu progressivamente abbandonata dai reali italiani e nel 1934 venne ceduta allo Stato. Oggi è un importante polo culturale, aperto al pubblico e sede di mostre ed eventi.
Quante stanze ha la Villa Reale di Monza?
La Villa Reale di Monza conta circa 740 stanze, distribuite su diversi piani e dedicate a varie funzioni, dalle stanze private della famiglia reale agli spazi di rappresentanza. Ogni stanza della villa è stata progettata con un'attenzione meticolosa ai dettagli, secondo il gusto e l'eleganza dell'epoca. Gli ambienti ospitavano anche eventi ufficiali e cerimonie di corte, facendo sì che la residenza estiva diventasse il centro pulsante della vita sociale e politica del tempo.
La varietà delle stanze, che spaziano da saloni sontuosi a intimi boudoir, regala uno sguardo affascinante sulla vita quotidiana della nobiltà. Ogni ambiente è impreziosito da arredi d'epoca, opere d'arte e decorazioni che testimoniano la grandezza del passato. Una descrizione della villa reale, tra le cose da vedere a Monza più interessanti, non può prescindere dalla sua architettura neoclassica, con linee pulite e proporzioni armoniose, un esempio perfetto dello stile dell'epoca.
Gli ambienti più belli
Tra le molte sale della villa, alcune si distinguono per la loro importanza storica e artistica. Per vedere cosa c'è alla villa reale di Monza, è necessario fare un giro nelle sale di rappresentanza, magari con una visita guidate: dall’elegante Atrio degli Staffieri, di forma ottagonale, all’imponente Salone da Ballo, fino alla suggestiva Sala degli Uccelli.
Il Salone da Ballo
Questo spazio è uno dei più impressionanti della villa, caratterizzato da ampie dimensioni e decorazioni sfarzose che rispecchiano l'eleganza del XVIII secolo. Il salone è stato il fulcro di eventi mondani e cerimonie ufficiali, dove l'aristocrazia dell'epoca si riuniva per balli e ricevimenti.
La Sala degli Uccelli
Un altro gioiello della villa, noto per la sua decorazione che incorpora motivi avifaunistici. Questa sala un tempo era decorata in stile chinoiserie, oggi ha un soffitto dipinto con elementi vegetali a festoni, è una delle sale che piacciono maggiormente ai visitatori.
Quanto costa visitare la Villa Reale a Monza?
Situata nel cuore della Brianza, al limitare della città e non lontana dall'autodromo di Monza, questa residenza storica, con le sue 740 stanze, può essere visitata insieme al suo grande Parco di 720 ettari. Ecco i costi:
- i biglietti per la Villa Reale di Monza hanno un costo di 10 euro, i ridotti 8 euro.
- L'ingresso gratuito alla Villa Reale è previsto per persone diversamente abili, bambini da 0 a 6 anni, guide turistiche abilitate, militari e giornalisti iscritti all'albo.
Orari di apertura
La Villa Reale di Monza è aperta nei seguenti giorni e orari, per informazioni più aggiornate consulta sempre il sito ufficiale:
- Da ottobre a maggio: mercoledì, giovedì e venerdì
dalle 10.00 alle 16.00 (ultimo ingresso 15.00); sabato e domenica e festivi dalle 10.30 alle 18.30 (ultimo ingresso 17.30). - Da giugno a settembre: mercoledì, giovedì e venerdì dalle 14.30 alle 19.30 (ultimo ingresso 18.30); sabato e domenica e festivi
dalle 10.30 alle 18.30 (ultimo ingresso 17.30).
Come raggiungere la villa e il parco
Per raggiungere la Villa Reale di Monza dalla stazione puoi prendere il bus urbano 221. Per arrivare a Monza è possibile utilizzare sia il treno che l’auto:
- In treno: la stazione ferroviaria di Monza è ben collegata con Milano e altre città lombarde tramite le linee regionali e suburbane. Dalla stazione, la Villa Reale si può raggiungere anche in circa 15-20 minuti a piedi.
- In auto: Monza è facilmente accessibile tramite l’Autostrada A4 (uscita Monza) e la SS36 del Lago di Como e dello Spluga. Nei pressi della Villa e del Parco sono presenti parcheggi a pagamento.
Vivere a Monza
La città offre servizi efficienti, ottimi collegamenti con Milano e un'elevata qualità della vita, grazie alla presenza di scuole, ospedali e un vivace centro storico ricco di negozi, ristoranti e cultura. Vivere a Monza significa godere di un equilibrio perfetto tra dinamismo urbano e spazi verdi: il Parco di Monza, uno dei più grandi d’Europa, è il polmone verde della città, ideale per sport, passeggiate e relax. Se hai in mente di trasferirti o se vuoi trascorrere qui qualche giorno di vacanza, ecco gli ultimi annunci di idealista:
Atlantide non è l'unica città scomparsa: eccone altre 5 che forse non conosci
La città di Atlantide è un mito affascinante che continua a catturare l'immaginazione di generazioni. Descritta per la prima volta da Platone nei suoi dialoghi "Timeo" e "Crizia", Atlantide è rappresentata come una civiltà avanzata che scomparve misteriosamente. Da secoli al centro di innumerevoli speculazioni e ricerche, la città di Atlantide non è l'unica di cui non si ha più traccia: scopri la sua storia e quali sono le altre.
Cosa vedere a Marostica in un giorno: il castello e la scacchiera a misura d'uomo
Marostica, tra Vicenza e Bassano del Grappa, è una cittadina veneta ricca di storia e cultura. Molto conosciuta per la Partita a Scacchi vivente, Marostica ha monumenti storici, bellezze naturali e una gastronomia deliziosa. Scopri cosa vedere a Marostica, perché è famosa e cosa si mangia di buono in questo angolo di Veneto.
Cosa vedere a Offagna: la Rocca, i piatti tipici e le Feste Medievali
L’entroterra marchigiano conserva bellissimi borghi e testimonianze della sua lunga storia. Il paese di Offagna, poco distante da Ancona e dalla costa adriatica, non fa assolutamente eccezione. Famoso soprattutto per la sua bellissima Rocca, merita decisamente una visita. Ecco, allora, cosa vedere a Offagna, quali sono i piatti tipici e come arrivarci facilmente.
Dove è stato girato "Conclave", il film premio Oscar 2025
Il film "Conclave", diretto da Edward Berger, è un thriller avvincente che esplora i complessi giochi di potere durante l'elezione di un nuovo Papa. Questa pellicola del 2024 ha riscosso molto successo, vincendo anche un premio Oscar per la sceneggiatura non originale. La storia ha affascinato il pubblico anche per le sue location, perciò dove è stato girato Conclave? Scopri il luoghi scelti per le riprese, non semplici scenari di sfondo, ma veri e propri protagonisti del film.
Cos'era la Bastiglia di Parigi? La storia e cosa è diventata nel tempo
La Rivoluzione Francese è uno degli eventi storici più noti e importanti in assoluto, e probabilmente il più importante della storia della Francia; e il suo momento culminante fu la cosiddetta presa della Bastiglia, ossia l’assalto a una solida e apparentemente impenetrabile fortezza di epoca medievale che negli anni precedenti era diventata un tetro simbolo di oppressione della popolazione da parte dei monarchi e della nobiltà francese. Ripercorri la storia della Bastiglia di Parigi, iniz
È più grande la Reggia di Caserta o la Reggia di Versailles?
L’Associazione delle Residenze Reali Europee (ARRE) raggruppa al suo interno 30 tra le più importanti e sontuose residenze reali del nostro Continente: tra queste, ad esempio, lo Shönbrunn in Austria e il Museo del Cremlino in Russia. Eppure, quando pensiamo alla parola “Reggia” è probabile che siano al massimo due le strutture che ci vengono in mente: quella di Versailles, simbolo del lusso sfrenato dei re di Francia, e quella di Caserta, con il suo gigantesco e lussureggiante giardino
Rifugio Locatelli: un angolo di paradiso nel cuore delle Dolomiti
Le Dolomiti sono uno dei gioielli naturali più preziosi presenti sul territorio italiano. Non è un caso che siano state riconosciute dall'UNESCO come Patrimonio dell’umanità. All’interno del loro possente abbraccio, poi, esiste una vera e propria icona per tutti gli appassionati di alpinismo e trekking: si tratta del Rifugio Locatelli, situato proprio nel cuore delle Dolomiti, che offre una vista privilegiata su spettacoli naturali unici come ad esempio le maestose Tre Cime di Lavaredo, s
per commentare devi effettuare il login con il tuo account