Come funziona una surroga mutuo?

La procedura per effettuare la surroga del mutuo può cambiare da banca a banca, ma di solito è sufficiente sottoscrivere una formale richiesta alla banca che subentra. La banca subentrante si occuperà successivamente di inviare una comunicazione all’istituto che ha erogato originariamente il mutuo, oltre che a farsi carico di tutti i passaggi tecnici (incarico perito e notaio) e burocratici della surroga.

L’unico compito del richiedente, oltre alla firma della domanda di surroga, è quello di preparare il dossier documentale per la valutazione della pratica da parte della nuova banca. Generalmente i documenti che verranno richiesti saranno:

  • Documenti anagrafici
    1. Carta d'identità e codice fiscale;
    2. Certificato contestuale: si tratta di un unico certificato che comprende certificato di residenza e stato di famiglia;
    3. Permesso di soggiorno (per cittadini extracomunitari);
    4. Se il richiedente è coniugato: estratto dell'atto di matrimonio, da cui si evinca il regime patrimoniale dei coniugi;
    5. Se il richiedente è separato/divorziato: omologa di separazione o sentenza di divorzio;

Gli stessi documenti verranno richiesti anche per eventuali garanti, se presenti.

  • Documenti reddituali
    1. Almeno ultime due buste paga (per lavoratori dipendenti) o cedolino della pensione (per pensionati);
    2. Almeno Ultimo modello CU o Modello 730;
    3. Almeno Ultimi due Modelli Unici (per lavoratori autonomi) e modello F24;
    4. Almeno Ultimo estratto conto corrente;

Gli stessi documenti verranno richiesti anche per eventuali garanti, se presenti.

  • Documenti inerenti l’immobile
    1. Atto di provenienza: si tratta dell’atto (detto anche rogito) con si è entrati in possesso dell’immobile oggetto di finanziamento;
    2. Visura e planimetria catastale;
    3. Contratto di mutuo da surrogare, con allegati (Nota Integrativa, Documento di Sintesi e Piano di Ammortamento);