In un anno i mutui in Italia si sono praticamente dimezzati. Sebbene il problema del credito sia diffuso in diversi stati, come per esempio in francia, da noi la diminuzione nella concessione di prestiti è stata particolarmente brusca. Luigi de sanctis, partner della società di consulenze oliver wyman, spiega quali sono le cause che hanno determinato il blocco nell'erogazione dei mutui
Le cause principali sono 4:
1. Aumento del costo della raccolta da parte delle banche
2. Aumento dei requisiti patrimoniali per le banche
3. Aumento del credito deteriorato (sofferenze e morosità nei pagamenti)
4. Prospettive negative e diffidenza
Le banche potrebbero in ogni caso sforzarsi un po' di più, soprattutto modificando le proprie strategie di recupero crediti
Per calcolare la rata del mutuo, idealista mette a disposizione questo tool gratuito: Calcolo mutuo online
Compilando questo form è invece possibile richiedere un mutuo
8 Commenti:
Ah, le banche, che hanno sperperato il denaro della gente con investimenti sbagliati hanno problemi di fiducia ??? E con chi...con se stesse forse, visto che non sono stati di certo i mutui farle andare a picco, visto che i mutui sono gli unici investimenti con una contropartita REALE "la casa" a garanzia del prestito fatto, mentre gli investimenti preferiti dalle banche, quelli azionari, hanno un altissimo rischio ed una contropartita inesistente...ma tanto chi se ne frega, sono soldi della gente, mica soldi della banca, se l'investimento va male, andiamo dal governo e gli diciamo di massacrare il popolo di tasse perché noi dobbiamo recuperare i soldi che ci siamo bevuti investendo in maniera errata i soldi dei cittadini visto che non sono nostri e quindi chi cazzo se ne frega se li perdiamo.
Prospettive negative ??? ma questi cosa fanno, se la cantano e se la suonano da soli ??? cioè, prima sperperano il denaro della gente, poi affamano le popolazioni per farsi ridare del denaro che non era loro ma che hanno usato come se lo fosse, e poi hanno aspettative negative sul futuro nonostante la crisi presente sia stata creata unicamente dalle loro azioni ed il protrarsi della crisis stessa è sempre dettato dalle loro azioni presenti ??? no dico ragazzi...ci pigliamo per il culo ???
Dite ai governi di educare le banche a spendere i soldi dei loro soci (i clienti sono gli unici veri soci perché ci mettono i soldi che la banca crede siano di sua proprietà) chiedendo ai soci se sono d'accordo...cosi poi vedrete che i crolli economici non ci saranno più. e se la domanda è "eh già, allora una banca dovrebbe chiedere il permesso ai sui clienti di usare i loro soldi ???" credete veramente che debba sprecare il mio tempo a dovervi anche dare una risposta ???
C'è un altro aspetto di cui non si è parlato: i pochi mutui che vengono concessi sono carissimi, lo spread applicato dalla banca va dal 3,80 al 5,70!!!!!!! è una forma di tutela ma se vogliamo anche di recupero credito: se tizio non paga e il credito è in sofferenza, a caio applico uno spread esagerato che mi aiuta a recuperare soldi. Probabilmente molti potenziali mutuatari stanno aspettando che scenda lo spread che adesso è davvero proibitivo.
Cari concittadini, rassegnatevi, l'Italia non può farcela!
So bene che molti di voi sono alla canna del gas, anche io sono uno di quelli.
Tantissimi sperano nelle prossime elezioni perché le cose cambino.
Ed è giusto che abbiano questa speranza, perchè dà loro un sostegno psicologico e forza per andare avanti.
Ma guardiamo la realtà di fronte a noi senza chiudere gli occhi (anche se saerebbe bello) e vediamo che non c'è scampo. Abbiamo imboccato una starada senza ritorno.
L'Italia è tra i paesi con il più alto debito pubblico del mondo.
Una enorme spesa sociale.
Tasse elevate.
Un alta evasione fiscale.
Un'altissima corruzione nella pubblica amministrazione.
Una classe di politici assolutamente non all'altezza e non motivati, perchè vivono di rendite di potere.
Una burocrazia insostenibile, nefasta ed inefficiente.
Questi solo i principali problemi che affliggono il paese. Ma l'elenco sarebbe ancora più lungo.
Con una situazione di questo tipo, non c'è via di scampo per noi cittadini qualunque.
Il paese sarà vivibile per una piccola elite di fortunati che vivranno bene alle spalle degli altri.
Per il resto di noi, pian piano, ci sarà povertà con tutte le sue conseguenze. Sotto forma di malattie, fame, suicidi, aumento esponenziale della criminalità per necessità, riduzione dell'istruzione ecc.
Già gli immigrati dal terzo mondo stanno abbandonando l'Italia e pochi nuovi pensano di venire, i meno informati.
E' vero che con la rassegnazione non si risolvono i problemi, ma neanche con l'illusione si risolvono.
La Casta dirigente del paese, non ha gli strumenti per riaddrizzare la barca, anche se volesse.
L'unica cosa che riescono a mantenere, è il loro benessere e quello dei loro seguaci più stertti, a nostre spese.
La società si dividerà come nel medioevo, in ricchi e potenti (tra cui la Chiesa) e tutti gli altri.
Illudersi che Berlusconi, o Monti, o Bersani, o Ingroia abbiano i mezzi per portare la barca fuori dalle secche è purtroppo pura utopia.
Se uno di questi signori fosse in grado di fare qualcosa, figuratevi se noi cittadini non staremmo al loro fianco per sostenerli. Faremmo carte false. Ne va della nostra stessa esistenza. Ma purtroppo nessuno è in grado di fare qualcosa. E' il sistema ad essere marcio.
Quel sistema che noi stessi ci siamo dati e che chiamiamo democrazia!
Che da la possibilità a chiunque abbia un pacchetto importante di voti (indipendentemente se provenienti dalla criminalità o da clientele di ignoranti e con vista corta) di mettere veti, d'impedire cambiamenti essenziali, di consentire che il paese decolli attraverso una vera politica di riforme strutturali ad ampio raggio che coinvolgano tutti, dai pensionati ai lavoratori pubblici, a quelli privati, dell'industria, agli autonomi, nessuno eslcuso dovrebbe essere chiamato a fare dei sacrifici per il bene di se stessi e della nazione.
Ma questo è impossibile con il sitema politico che abbiamo. La democarazia così come la intendiamo noi è un cancro, un utopia.
Per #4: devo amaramente dire che hai ragione e condivido in pieno il tuo pensiero. Siamo allo stadio finale, l'Italia è su un lettino in sala operatoria e l'elettroencefalogramma è totalmente piatto. Alcuni politici sono sul lettino a cavalcioni e urlano" la stiamo perdendo, la stiamo perdendo" mentre altri, un po' più in disparte, guardano la scena impietositi e rassegnati. Non vedo cure efficaci ma solo accanimento terapeutico: e la cosa tragica sai quale è? la terapia, ossia la distorta e marcia forma di democrazia somministrata al paese per troppi anni. Non so quanto questa tortura durerà, ma ti dico che comincio davvero ad essere stanco di tutto questo. Non so voi, ma io mi rifiuto di votare per questo sistema liberticida.
@ #2 e #3
Ben detto.
Riporto tra le tante frasi celebri:
"Nel 1836 il Presidente degli Stati Uniti Andrew Jackson, infuriato per la tattica dei banchieri che stavano tentando di persuaderlo a rinnovare la validità dello Statuto della Seconda Banca degli Stati Uniti, disse:
«Voi siete un covo di vipere. Ho intenzione di distruggervi e, per il Padreterno vi distruggerò. se solo la gente sapesse l'assoluta iniquità del nostro sistema monetario e bancario ci sarebbe una rivoluzione prima di domattina».
"
Oppure
"Pochi comprenderanno questo sistema, coloro che lo comprenderanno saranno occupati nello sfruttarlo, il pubblico forse non capirà mai che il sistema è contrario ai suoi interessi"
[Rothschild, alla Ditta Ikleheimer, morton e Vandergould di New York, 26 giugno 1863]
L'importante e' non farsi ipnotizzare dall'incantatore di serpenti berlusconi-che ci ha
Portato in questa risacca economica e culturale-anni persi!!!
E' il capitalismo con tutti i suoi mali -
# 7
Vero quanto dici ma con bersany&co. Sarebbe andata da subito anche molto peggio.
E stando ai sondaggi lo sarà a breve.
Con i piddini-montiani(+svendoliani di rincalzo last minute) questo paese cadrà definitivamente dalla padella nella brace della sinistra banche&caviale che ci darà il colpo di grazia ripetendoci all'infinito la litania del nuovo e falso credo finanzial-religioso "ce lo chiede l'europa" ben sapendo di portarci al patibolo grecia style.
Purtroppo sarà un calvario "necessario" affinché molti poveri illusi e parecchio tardi di comprendonio che li avranno votati capiscano finalmente in che trappola si sono cacciati e solo dopo forse, ripeto forse, questo paese finalmente potrà voltare pagina.
Il prossimo giro di giostra sarà comunque un giro a vuoto, salvo per la novità vera del m5s di grillo che avrà operativamente giusto la funzione di catena di scarico del wc che ci libererà di un po' di zavorra. Nulla di più.
Ricordiamoci che prodi aveva gia' raddrizzato la barca,
Forse un po' severo, forse troppo burocrate, ma in tempo!
Tracciabilita' etc.
Ed ora godiamoci i massoni ! la destra ...
Bella la precarieta' , la flessibilita' ...
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