
Gli affitti di lusso nelle principali città del mondo sono aumentati del 7,9% nei 12 mesi fino a settembre, secondo il Knight Frank Prime Global Rental Index. Un aumento modesto rispetto alla crescita del 7,5% registrata nel secondo trimestre, che rappresenta però un aumento degli affitti di tre volte e mezzo il tasso di crescita a lungo termine. Ecco i risultati principali dell'analisi e quali sono le città in cui gli affitti prime sono aumentati di più.
Di quanto aumentano gli affitti prime nel mondo
Gli affitti prime nelle 10 città incluse nell'Indice sono aumentati del 7,9% nell'anno fino a settembre. Sebbene questo aumento sia solo leggermente superiore al 7,5% osservato nel secondo trimestre, gli ultimi dati confermano che gli affitti in questo settore stanno aumentando a un ritmo tre volte e mezzo superiore al loro trend pre-pandemico a lungo termine. La forte crescita recente ha spinto gli affitti prime al 17,9% sopra il picco pre-pandemico, osservato nel terzo trimestre del 2019, e del 25,5% più alto rispetto al minimo pandemico nel primo trimestre del 2021. Tra le città nel paniere, sia Singapore che New York hanno registrato un calo trimestrale negli affitti, anche se nessuna delle città ha segnalato una diminuzione annuale.
Trend di mercato degli affitti mondiali
Le tendenze di mercato del trimestre precedente persistono nel mercato globale degli affitti, con una forte domanda da parte degli inquilini che affrontano sfide di accessibilità nel mercato delle vendite e un'offerta nuova limitata. Nonostante i dibattiti in corso riguardanti gli accordi di lavoro da remoto e le sfide nel settore degli uffici nelle principali città, i dati confermano la forza sottostante della domanda per la vita in città e la resilienza delle esigenze di alloggio da parte dei lavoratori in prossimità dei centri urbani.
Qui la classifica delle prime dieci città per maggiore aumento dei canoni prime:

Sydney è la città con maggiori aumenti negli affitti prime
L'aumento della crescita annuale è stato guidato dalle forti performance ad Auckland (dal 7,2% nel secondo trimestre al 13,1% nel terzo), Tokyo (dal 0,8% all'8,1%) e Sydney, la città al primo posto, la cui crescita annuale è passata dal 13,1% dello scorso trimestre al 18,3% in questo. Il mercato degli affitti a Singapore rimane forte. Il mercato degli affitti a Hong Kong ha registrato un miglioramento, con una crescita annuale che è diventata positiva (1,6%) dopo cali nei cinque trimestri precedenti.
La crescita annuale degli affitti nella zona centrale di Londra si attesta all'11,2%, la cifra più bassa degli ultimi due anni, indicando una tendenza al raffreddamento mentre domanda e offerta si riequilibrano. Dopo un periodo di crescita robusta, gli inquilini di New York saranno lieti di apprendere che la crescita degli affitti è notevolmente rallentata. La crescita annuale è scesa dal suo picco di quasi il 40% nel primo trimestre del 2022 al 2,4% in questo trimestre, con affitti in diminuzione dell'1,3% negli ultimi tre mesi.
Previsioni sugli affitti globali
Nella maggior parte delle città la domanda indica una forte crescita nelle esigenze di alloggio. Questo, unito a un flusso relativamente basso di nuova offerta, suggerisce che la pressione al rialzo sugli affitti rimarrà in atto. Tuttavia, possiamo vedere limiti a questo processo in termini di accessibilità. C'è un punto in cui, anche nei mercati con una domanda molto forte e dinamiche di offerta deboli, gli inquilini diventano incapaci di offrire affitti notevolmente più alti.
Tre mercati si distinguono per la crescita degli affitti dal 2021. Londra ha visto gli affitti aumentare del 55,2%, New York del 53,4% e Singapore del 50,3%. Sia New York che Singapore stanno vivendo un rallentamento della crescita degli affitti, con gli affitti che sono effettivamente diminuiti negli ultimi tre mesi. Per ora, Londra sta ancora registrando una crescita a due cifre, supportata in parte da una forte crescita salariale, che al 7% si sta attestando ben al di sopra delle città comparabili al momento. Tuttavia, è probabile che New York e Singapore indichino la direzione per la maggior parte dei mercati delle grandi città nei prossimi trimestri, con un passaggio a una crescita più bassa che riflette una maggiore accessibilità del mercato degli affitti.
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