Nel 2024 il valore delle vendite immobiliari ammonta finora a 23,4 miliardi di euro
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Marcos Delgado
Marcos Delgado

Dopo la pandemia, i prezzi degli immobili in Germania, sia a scopo abitativo che commerciale, non hanno smesso di scendere, il che ha causato una notevole riduzione del volume delle transazioni. Ma la società di consulenza JLL assicura che, nei primi nove mesi, sono stati registrati 23,4 miliardi di euro di compravendite di immobili, il che corrisponde ad un aumento del 5% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.

Questi dati mostrano una leggera ripresa del settore, ma non dei prezzi degli asset, perché nel secondo trimestre dell’anno (secondo i dati pubblicati dall’Ufficio federale di statistica tedesco) i prezzi delle case nel Paese sono diminuiti del 9,9% rispetto al sullo stesso periodo dello scorso anno e dell'1,1% rispetto al primo trimestre dell'anno. Ciò si traduce in un totale di 21 mesi consecutivi di calo.

I tassi ipotecari estremamente bassi registrati durante la pandemia hanno fatto sì che i prezzi degli immobili nel Paese tedesco aumentassero del 25% dall’inizio della pandemia stessa fino a giugno 2022, mese in cui hanno raggiunto il picco. Da quel momento hanno subito un calo inarrestabile che attualmente arriva fino al 15% rispetto a quel mese.

Quali sono le prospettive future

Gli esperti consultati dalla Reuters prevedono che in questi ultimi mesi dell'anno i prezzi si stabilizzeranno e che, all'inizio del 2025, saliranno del 2% grazie ai tagli dei tassi di interesse già effettuati e a quelli previsti in futuro.

Nonostante questi prezzi, la società di consulenza assicura che il volume totale delle vendite è aumentato quest'anno per la prima volta dal 2022. Ma, Helge Scheunemann, responsabile della ricerca presso JLL in Germania, ha assicurato alla conferenza annuale della società di consulenza a Monaco, che questo “non porterà a un improvviso spettacolo pirotecnico nelle vendite e, da una prospettiva neutrale, possiamo aspettarci solo un moderato rimbalzo senza clamore o fantasie irrealistiche”.

Sulla stessa linea, la Reuters riporta le dichiarazioni del ministro dell'Edilizia del Paese tedesco, Klara Geywitz, in cui evidenzia alcuni indicatori positivi e rivendica la necessità di affrontare il tema dei permessi di costruzione, per facilitare la costruzione di case.

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