Un curioso cinema in mattoni in Cina il cui design è ispirato alle onde del mare

Le culture che vivono e sentono il mare come elemento essenziale della loro comunità hanno avuto anche la necessità di esprimerlo nella loro arte: dipinti, scultura, musica e perfino architettura. La rappresentazione del mare, sia figurativa che astratta, utilizza gli stessi principi: colori blu ed elementi ondulati che simulano le onde. Ma il blu non è sempre il colore predominante. In architettura, ad esempio, i materiali presentati in forma grezza, non intonacata, sono quelli che definiscono il colore.

È ciò che accade nel cinema Hainan Haikou Gaoxingli Insun, situato sull'omonima isola in Cina. Grazie a una tecnica di progettazione innovativa, l'obiettivo era quello di rendere omaggio al contesto locale, riflettendo l'identità e la natura del territorio.

Jonathan Leijonhufvud

Ispirato dall'oceano

L'Hainan Haikou Gaoxingli Insun Cinema si trova nella città di Haikou, sull'isola di Hainan (Cina). In questo contesto naturale, lo studio cinese One Plus Partnership ha avuto come fonte di ispirazione la creazione di uno spazio unico, con un design che evocasse la superficie ondulata dell'oceano senza ricorrere al colore tradizionalmente associato al mare, il blu.

Come spiega lo studio, "volevamo creare qualcosa legato all'oceano perché Haikou è da esso circondata, ma volevamo anche creare qualcosa di unico". Per raggiungere questo obiettivo, lo studio ha optato per un materiale fortemente legato alla geografia locale: il mattone, che richiama simbolicamente le spiagge dell'isola e la consistenza naturale dell'ambiente.

Jonathan Leijonhufvud

La scelta del mattone si riflette in un design che integra fluidamente lo spazio del cinema con il contesto, creando un'esperienza immersiva. Il suo utilizzo nell'intero spazio non solo collega esteticamente il progetto al paesaggio, ma genera anche un gioco di luci e ombre al suo interno che cambia nel corso della giornata, grazie alle aperture che lasciano entrare la luce naturale.

Jonathan Leijonhufvud

Mattoni come onde

Una delle caratteristiche più importanti di questo cinema è il modo in cui le superfici ondulate dei mattoni si combinano con l'illuminazione integrata, creando un ambiente che è allo stesso tempo funzionale e artistico. Gli architetti hanno utilizzato mattoni che emergono dal terreno per formare ripiani, mobili e tavoli, con profili curvi che imitano le onde dell'oceano.

"Il banco della reception è fiancheggiato da panche che sembrano crescere dal pavimento circostante", afferma lo studio, rafforzando il senso di fluidità e continuità all'interno dello spazio. Inoltre, gli elementi sospesi del controsoffitto, come le stalattiti, aiutano a nascondere i condotti di illuminazione e di ventilazione, mentre l'illuminazione verso l'alto ammorbidisce l'atmosfera generale del cinema.

Jonathan Leijonhufvud

La disposizione strategica dei mattoni sul soffitto e sul pavimento trasforma il cinema in un'esperienza visiva unica. Di notte, la luce filtra dolcemente attraverso le perforazioni, creando un'atmosfera dinamica e coinvolgente che si sposa perfettamente con il design fluido dello spazio. Inoltre, i bordi dipinti di grigio delle forme ondulate servono come misure di sicurezza per prevenire collisioni, ma risaltano anche sullo sfondo monocromatico.

Tutto questo si verifica nella sala principale, la platea è completamente circondata da forme curve in legno che ricordano il modo in cui il Mar Cinese Meridionale circonda l'isola di Hainan. Tra i legni è stata inserita un'illuminazione integrata, che valorizza questa composizione a strati.

Jonathan Leijonhufvud

Con questa organizzazione dell'ambiente, lo studio mira a sfuggire alle convenzioni associate a questo tipo di spazio, solitamente con pareti lisce e neutre, e a fornire un tipo di esperienzaunica che non può essere riprodotta a casa.