
Le piscine coperte consentono di fare un bel bagno anche durante la stagione fredda perché proteggono dal freddo e da altre intemperie. Ma le coperture non permettono di vedere il cielo e questo può rappresentare un problema per chi ama nuotare sotto il cielo stellato.

Una soluzione è proposta dalla Malvern Pool House, una piscina situata in un piccolo padiglione annesso a una casa in stile Arts and Crafts degli Anni '80, che unisce l'eleganza architettonica a un'esperienza sensoriale unica, integrando un soffitto in legno a forma di cattedrale e un lucernario che consente di contemplare le stelle mentre si nuota.
Rispetto per la casa
La Malvern Pool House si trova nel cuore del Warwickshire, Inghilterra. È una creazione dello studio britannico Klas Hyllén Architecture ed è costituita da due volumi collegati da vetrate: uno ospita la piscina, mentre l'altro comprende gli spogliatoi, uno spazio per la meditazione e una cantina.

L'armonia visiva con la casa originale (in stile Arts and Crafts degli Anni '80) e con il paesaggio circostante è stata raggiunta grazie alla scelta accurata dei materiali. I volumi presentano bordi curvi e mattoni a vista, una decisione consapevole volta a rispettare l'estetica della casa principale e a creare continuità architettonica.

Il tetto in legno imbiancato, descritto dallo studio come “simile a una cattedrale”, aggiunge una dimensione spirituale allo spazio della piscina. Il tetto è ispirato alle volte del tardo gotico inglese. Come spiega lo studio stesso, "volevamo che avesse un'atmosfera quasi monastica e ci siamo ispirati a spazi piuttosto austeri".

Il soffitto è tagliato da uno stretto lucernario longitudinale che permette di contemplare il cielo stellato mentre si nuota, creando un'esperienza sensoriale unica.
Una sfida strutturale e progettuale
Una delle sfide architettoniche più grandi è stata quella di integrare la piscina direttamente nelle pareti strutturali, evitando la costruzione di una "piscina nella piscina". Questo approccio innovativo ci ha permesso di massimizzare lo spazio mantenendo un'estetica minimalista.

"Abbiamo incontrato sei appaltatori di piscine e tutti ci hanno detto che non potevamo usare la struttura principale come pareti della piscina", spiegano dallo studio. Tuttavia, il team di progettazione ha dimostrato che ciò era possibile, sfidando gli standard tradizionali e ottenendo una perfetta integrazione tra architettura e funzionalità.
L'interno della Malvern Pool House conserva un'atmosfera quasi monastica, con un design sobrio e minimalista. La scelta di materiali naturali e toni neutri crea un'atmosfera di calma e serenità. Inoltre, la grande finestra panoramica offre una vista spettacolare sul paesaggio che circonda la piscina e prolunga visivamente l'acqua fino all'orizzonte, sfumando i confini tra interno ed esterno.

Il sistema di trattamento dell'aria integrato nella struttura del tetto mantiene una temperatura costante di 29 gradi Celsius, garantendo un'esperienza confortevole in tutte le stagioni dell'anno. Inoltre, lo spesso isolamento del tetto e delle pareti aiuta a ridurre la dispersione di calore, contribuendo all'efficienza energetica dell'intera architettura.
La piscina è collegata ai servizi ausiliari tramite un ponte vetrato parzialmente rivestito in legno nero, che crea un contrasto visivo con i mattoni a vista della struttura principale. Questa transizione di materiali rafforza l'eleganza architettonica e fornisce una connessione fluida tra i diversi spazi funzionali. Allo stesso modo, un corridoio vetrato collega i due padiglioni con l'abitazione originale.
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