Si parla di un'aliquota al 15% per i Comuni con meno di 5mila abitanti. Ad avanzare l'ipotesi è stata la commissione degli esperti sull’Irpef nominata dal viceministro dell’Economia
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Si torna a parlare di cedolare secca per i negozi e le ultime novità del 2023 menzionano un’aliquota al 15% per i piccoli centri, ossia i Comuni con meno di 5mila abitanti. L’obiettivo è contrastare lo spopolamento dei borghi. Ad avanzare questa ipotesi è stata la commissione degli esperti sull’Irpef nominata dal viceministro dell’Economia, Maurizio Leo, il quale lo scorso marzo, nel corso dell’audizione sulla riforma fiscale nelle commissioni Finanze congiunte di Camera e Senato, aveva detto: “Vorremmo introdurre la cedolare secca sugli immobili commerciali”.

Aliquota al 15% per gli immobili non residenziali nei Comuni con meno di 5mila abitanti

Come riportato dal quotidiano economico Il Sole 24 Ore, l’ipotesi di cui si è parlato prevederebbe per l’affitto degli immobili non residenziali nei Comuni con meno di 5mila abitanti un’aliquota al 15%, mentre per gli immobili negli altri centri rimarrebbe l’aliquota al 21%. Ma ad essere interessati dalla misura non sarebbero solo i negozi, rientrerebbero infatti anche gli uffici (categoria A/10), i laboratori (C/3) e altri fabbricati del gruppo D, come ad esempio gli alberghi (D/2). 

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Cedolare secca per i negozi nel 2024?

Secondo quanto specificato dal Sole 24 Ore, a quantificare il costo della nuova imposta per l’Erario dovrà essere la Ragioneria generale, “che è chiamata a misurare tutte le disposizioni contenute nelle proposte attuative della delega”. Quel che appare certo è che la cedolare secca per i negozi “non rientrerà nel primissimo pacchetto di decreti delegati, quelli con le misure a costo zero”, si spera però di farla rientrare nella legge di Bilancio 2024.

Chi potrà beneficiare della cedolare secca al 15%

Ma chi potrà beneficiare di questa cedolare secca al 15% per i Comuni con meno di 5mila abitanti? Gli interessati potrebbero essere le persone fisiche che concedono in locazione un immobile a un inquilino che dovrà essere un imprenditore o un professionista. La cedolare dovrebbe inoltre applicarsi ai contratti stipulati da una certa data in poi, per un fatto di sostenibilità dei costi non andrebbe ad applicarsi ai contratti già in essere.
 

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