Mentre in Europa e in Italia gli affitti brevi sono visti come qualcosa da contrastare e spaventano il mercato dell’hotellerie, oltreoceano le grandi catene alberghiere iniziano a guardarli con interesse per differenziare il proprio business. E’ il caso di Marriot International, la grande catena multinazionale di resort, che ha messo gli occhi sul gestore di appartamenti Sonder per allargare la propria offerta ricettiva.
Secondo quando riportato da Bloomberg, Sonder Holdings, che gestisce oltre 9.000 camere in hotel boutique e appartamenti per affitti a breve termine, ha raggiunto una serie di accordi per raccogliere capitali e integrare il proprio marchio nel sistema di Marriott International. In particolare, ha ottenuto un impegno per 43 milioni di dollari in azioni privilegiate assicurando 83 milioni di dollari di liquidità aggiuntiva da parte di finanziatori esistenti. L’integrazione sarà operativa entro il 2025.
Sonder ha inoltre stipulato un accordo di licenza a lungo termine che renderà le sue proprietà disponibili sulle piattaforme di Marriott sotto il marchio "Sonder by Marriott Bonvoy". In cambio di rendere il proprio inventario di alloggi prenotabile tramite il sito web e il programma fedeltà della compagnia più grande, Sonder pagherà delle royalties a Marriott.
L’accordo ha fatto bene anche ai titoli in Borsa. A seguito dell’annuncio dell’accordo le azioni di Sonder sono aumentate fino al 137% mentre le azioni di Marriott hanno guadagnato l'1,7%. La capitalizzazione di mercato di Sonder era crollata a 29 milioni di dollari alla chiusura delle contrattazioni del venerdì precedente l’annuncio, rispetto a un picco di 2,3 miliardi di dollari a febbraio 2022.
L'accordo con Marriott, che dura 20 anni con potenziali estensioni, offre a Sonder il potenziale per tornare a crescere, grazie alla possibilità di prenotare alloggi a un costo inferiore, sulla piattaforma di Marriott, rispetto alle partnership con agenzie di viaggio online come Expedia. I membri del programma di fidelizzazione Marriott Bonvoy, inoltre, soggiornando presso Sonder potranno guadagnare punti da riutilizzare a sconto nei soggiorni successivi. Una strategia che mira a fare breccia tra i viaggiatori per lavoro. Marriott fornirà anche 15 milioni di dollari in cosiddetto key money, un termine del settore per indicare il denaro che le aziende di marchi alberghieri forniscono per aggiungere camere ai loro sistemi.
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