affitti brevi

Affitti brevi, gli operatori: “Bene la banca dati ma non dimentichiamo la lotta al sommerso”

Le nuove norme e la nuova piattaforma per gli affitti brevi potrebbero essere inutili se non affiancate da una seria politica di controlli mirati a far emergere il sommerso. Questa in sintesi l’opinione di Aigab, l’Associazione degli operatori professionali di affitti brevi, a commento dell’introduzione, dal 1 settembre, della Banca Dati delle Strutture Ricettive (BDSR). La tutela dei proprietari e dei gestori professionali non va mai dimenticata, sottolinea Aigab.
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Marriott entra nel business degli affitti brevi integrando il marchio Sonder

Mentre in Europa e in Italia gli affitti brevi sono visti come qualcosa da contrastare e spaventano il mercato dell’hotellerie, oltreoceano le grandi catene alberghiere iniziano a guardarli con interesse per differenziare il proprio business. E’ il caso di Marriot International, la grande catena multinazionale di resort, che ha messo gli occhi sul gestore di appartamenti Sonder per allargare la propria offerta ricettiva
affitti brevi

Affitti brevi, le nuove norme in vigore dal 1° settembre 2024

Dopo un periodo di rodaggio, entra in vigore dal 1° settembre 2024 la banca dati delle strutture ricettive (BDSR), piattaforma tramite la quale sarà possibile richiedere il Cin (Codice identificativo nazionale) da utilizzare per poter esercitare l’attività di affitto breve. Vediamo insieme nel dettaglio in cosa consiste la nuova normativa per le locazioni turistiche brevi
Real Estate

Affitti brevi in Italia, tutte le ultime novità nella nuova guida dell’Agenzia delle Entrate

Il comparto degli affitti brevi in Italia è stato oggetto di importanti novità. La legge di Bilancio 2024, ad esempio, ha previsto un aumento della cedolare secca a partire dal secondo immobile affittato a breve termine. Per capire cosa è cambiato in tema di locazioni a breve termine, l’Agenzia delle Entrate ha fornito utili chiarimenti con la circolare n 10/E del 10 maggio e adesso ha pubblicato la nuova versione della guida “Locazioni brevi: la disciplina fiscale e le regole per gli intermediari” disponibile nella sezione “L’Agenzia informa” del suo stesso sito
Barcellona

Barcellona mette al bando gli affitti brevi: stop alle locazioni turistiche dal 2029

Il Comune di Barcellona dichiara apertamente guerra agli affitti turistici, rivelando la propria intenzione di eliminare, nei prossimi cinque anni, gli alloggi in affitto breve presenti in città. Lo ha annunciato il sindaco Jaume Collboni spiegando che, entro novembre 2028, i 10.101 "pisos turísticos" saranno reimessi nel mercato residenziale. In Italia, applausi da Federalberghi, mentre i gestori di affitti brevi disapprovano
Real Estate

Cedolare secca per le locazioni brevi 2024, da quando considerare l’aliquota al 26%

La legge di Bilancio 2024 ha introdotto alcune importanti novità in tema di cedolare secca per le locazioni brevi. In particolare, secondo quanto disposto, dallo scorso primo gennaio l’aliquota è passata dal 21 al 26 per cento. Attenzione però: la tassazione più elevata riguarda solo la seconda, terza e quarta casa locata. In caso di quinto immobile affittato è invece necessario aprire la partita Iva. Ma da quando bisogna tener conto dell’aumento dell’aliquota? La risposta l’ha fornita il Fisco. Si ricorda, inoltre, che per locazione breve si intende un contratto di locazione per un immobile a uso abitativo di durata non superiore a 30 giorni
affitti brevi

Affitti brevi, i tassi di occupazione mostrano un mercato sempre più selettivo

Il Salone del Mobile di recente concluso ha riacceso i riflettori sul tema degli appartamenti milanesi offerti in affitto breve a prezzi alti, ma, dati alla mano, i property manager professionisti svelano che si tratta di un fenomeno molto più contenuto di quanto la risonanza mediatica possa far credere. Secondo un’analisi di CleanBnb, ad esempio, a Milano meno della metà degli appartamenti in locazione breve è stata occupata, mentre il resto è rimasta vuota o poco utilizzata, finendo per influire solo marginalmente sul problema della scarsa offerta abitativa. Ecco nel dettaglio i dati di Clean Bnb sulle principali città italiane
Affitto in nero, sanzioni

Il mercato delle locazioni in Italia tra aumento dei canoni e abitazioni inutilizzate

Offerta scarsa, domanda elevata e canoni di locazione in aumento. La situazione degli affitti in Italia risente di condizioni di mercato e macroeconomiche che mettono il settore sotto pressione, a cui si aggiungono casi di morosità degli affittuari che accrescono i problemi dei locatari, guidandone le scelte di allocazione dei propri asset immobiliari verso soluzioni che inaspriscono, se possibile, la situazione. Ecco il quadro tracciato da Crif e Nomisma in collaborazione con Confabitare nell’Osservatorio Affitti 2023 sul mercato delle locazioni in Italia
Arredare casa vacanze

Affitti brevi: cambiano le regole ma l'investimento resta attraente

Con la conversione in legge del Decreto Anticipi, entrano in vigore i nuovi obblighi per chi affitta un appartamento in locazione breve: dal Codice Identificativo Nazionale da tenere esposto all’obbligo di comunicazione dei dati in Questura alla cedolare secca che aumenta dal 21 al 26 per cento per chi affitti più di un appartamento. Il settore delle locazioni temporanee, comunque, continua ad interessare gli investitori: secondo i dati rilevati dal property manager Halldis nel 2025 gli investimenti saliranno ancora del 20 per cento.
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Affitti brevi in Italia, quanto costano ogni giorno le città più richieste

In salita la domanda di affitti brevi e in particolare quella dei soggiorni medio-lunghi. Lo dicono gli ultimi dati di Halldis, storico operatore italiano specializzato in affitti brevi, secondo cui nel 2023, anno che ha visto la ripresa del turismo nel nostro Paese con oltre 445 mln di presenze, la richiesta di short-rental è aumentata del 15% e quella di mid-long term del 30%, confermando la tendenza del 2022. Ecco le principali tendenze degli affitti brevi in Italia, e quanto costa affittare casa nelle città più gettonate
casa vacanze

Affitti brevi, Aigab: "La cedolare secca al 26% penalizza il mercato ricettivo"

La legge di Bilancio 2024 in via di approvazione include una norma sugli affitti brevi che prevede una doppia cedolare secca per chi affitta appartamenti ad uso turistico. Una “discriminazione” che non è piaciuta ai property manager che gestiscono appartamenti in locazione breve a livello professionale e che sono riuniti in associazione sotto la sigla di Aigab. Secondo l’Associazione dei property manager, alzare la cedolare secca al 26 per cento, sia pure a partire dal secondo appartamento affittato, penalizza un mercato strategico per l’economia italiana
Arredare casa vacanze

Affitti brevi, la cedolare secca aumenta. Ma non per tutti

Manovra di Bilancio in dirittura d’arrivo, e con essa arriva anche l’accordo definitivo su una questione spinosa, su cui non sono mancate le polemiche gli scorsi giorni. Parliamo della cedolare secca sugli appartamenti in affitto breve, definita un errore da molti punti di vista sia da Confedilizia che dall’associazione degli operatori extralberghieri Aigab. Oggi l’accordo è stato confermato, ma con alcune modifiche. Vediamo quali
Come chiudere casa per le vacanze e partire tranquilli

Affitti brevi, l'aumento della cedolare secca al 26% peserà sulle famiglie

L’articolo 19 della Manovra di Bilancio contiene una norma che prevede l’ aumento delle tasse sulle rendite da affitto breve, con una cedolare secca che passa al 26 per cento (dall’attuale 21 per cento). Nessuna agevolazione fiscale quindi per chi possiede una seconda casa e vuole metterla a reddito, affittandola anche solo per un giorno. Immediata la protesta di Confedilizia e di Aigab, che stima l'impatto negativo della misura sulle famiglie
Normativa italiana Case Vacanze

Normativa italiana Case Vacanze e Locazioni Turistiche: guida completa

Se stai valutando l'ingresso nel campo del mercato turistico, è essenziale acquisire una conoscenza completa delle normative e dei requisiti legali necessari prima di avviare l'attività. Per agevolarti in questo percorso e accelerare l'avvio, abbiamo elaborato un riassunto esauriente di tutte le informazioni rilevanti sia per quanto riguarda la gestione di una casa vacanza, che per quanto riguarda invece lo sviluppo di un’attività di locazione turistica
Property Management

Chi sono i Property Manager e come diventarlo?

Il ruolo del Property Manager è cruciale nella gestione e nell'ottimizzazione degli alloggi turistici. Per emergere come Property Manager di successo, è di primaria importanza sottoporsi a una formazione adeguata, sviluppare determinate abilità e restare costantemente aggiornati sulle tendenze del settore. In questa guida parleremo dei passaggi chiave per diventare un esperto Property Manager e delle opportunità di crescita professionale che questa carriera può offrire
Arredare casa vacanze

Affitti brevi, Spinalbelli: “Vi spiego come diventare imprenditori affittando case vacanza”

Il nuovo Ddl sugli affitti brevi, nella sua ultima bozza, introduce norme più stringenti per fare emergere le attività abusive di affittacamere e stabilisce dei limiti oltre i quali il privato cittadino che affitta una casa vacanza diventa imprenditore. Tuttavia, sia che lo si faccia per “arrotondare”, sia che lo si faccia come attività imprenditoriale, affittare camere è un business da comprendere e far fruttare al meglio. Nel suo libro SuperHost, Angelo Spinalbelli spiega passo dopo passo come fare ad avere un’attività imprenditoriale redditizia affittando camere
Celani

Nuovo Ddl sugli affitti brevi, Celani: "Più costi, meno ricavi e nessuna risposta per l'emergenza casa"

Maggiori adempimenti, minimum stay, imprenditorialità a partire dai 3 appartamenti. La mazzata che si prospetta per gli affitti brevi con il nuovo ddl diffuso dal Ministero del Turismo si abbatterà soprattutto sul piccolo proprietario, nella speranza – almeno formale – di ostacolare i cosiddetti “furbetti” che preferiscono affittare a turisti invece che concedere i propri appartamenti con contratti tradizionali. In quest’ottica si conferma l’obbligo di essere registrati ad un apposito registro nazionale e di essere soggetti a controlli da parte dei Comuni. Ma l’Aigab, associazione degli operatori professionali di affitti brevi, non ci sta. Il ddl non risponde ad alcuna emergenza, afferma il Presidente Marco Celani, appesantisce costi e obblighi anche per i professionisti e per gli host onesti, e danneggia il turismo
Locazione Turistica

Affitti brevi tra boom del turismo e dibattito sulle nuove norme

L’estate è nel suo pieno e, piaccia o no, porta valanghe di turisti nel nostro Paese, dopo gli anni di paura per la pandemia da Covid. È inevitabile che in questo contesto si continui a parlare di affitti brevi, essendo questi una delle alternative più gettonate agli alloggi in albergo, e dato anche il recente dibattito innescato dalle nuove norme del Ministero del Turismo per regolamentare il settore. Facciamo il punto della situazione
Firenze

Firenze, stretta in arrivo per gli affitti turistici in centro

A Firenze il Ddl Santanchè sugli affitti brevi non basta: il sindaco ha studiato una stretta ulteriore per il centro storico del capoluogo toscano per preservare, nelle intenzioni, l’integrità dell’area Unesco e riportare i residenti nel centro cittadino. Nonostante il vertice tra sindaci e Ministero del Turismo, il Sindaco Nardella non ha ritirato le delibere in preparazione per abbracciare le norme previste dal disegno di legge. Ecco quindi quali saranno le norme sugli affitti brevi a Firenze
Milano

Perché il Ddl sugli affitti brevi non può risolvere l'emergenza abitativa

Luci e ombre, per adoperare una abusata espressione, sul Ddl Santanchè che mira a dare una disciplina uniforme allo spinoso problema degli affitti brevi in Italia. Se da un lato i professionisti del settore, dalle piattaforme on line ai property manager agli albergatori, sono soddisfatti – ancorché solo parzialmente – dall’altro i sindaci non lo sono affatto, dal momento che, a parer loro, la norma non risolve in alcun modo l’emergenza abitativa né darebbe alle amministrazioni maggior potere sul territorio. Di seguito spieghiamo perché non lo fa