Efficienza energetica

Ristrutturazione della casa, quanto costa adeguarsi alla direttiva Ue

La direttiva europea case green o Energy performance of buildings directive (Epbd), approvata dal Parlamento europeo ed entrata in vigore lo scorso 28 maggio, prevede per gli edifici residenziali non di nuova costruzione la riduzione del consumo energetico medio del 16% entro il 2030 e del 20-22% entro il 2035. Ma quanto costerà adeguarsi alla direttiva Ue? Ecco cosa dice l’ultimo report S&P Global Ratings
Caldaia

Bonus caldaia 2025, quali sono le ultime notizie

Le ultime notizie parlano di uno stop del bonus caldaia a partire dal 2025 per l'acquisto e l'installazione di impianti a gas. In commissione Bilancio alla Camera ha ricevuto infatti il via libera l’emendamento riformulato presentato dal Movimento 5 Stelle con il quale si dice addio alle detrazioni per lavori edilizi o riqualificazione energetica per l’acquisto e l’installazione delle caldaie a combustibili fossili
Efficienza energetica

Rinnovamento energetico, mantenere ecobonus e sismabonus in vista di nuove misure agevolative

Definire un Piano nazionale di ristrutturazione degli edifici e un quadro delle misure di stimolo e accompagnamento necessarie e, intanto, “varare un provvedimento ponte tra la fine del presente anno e il momento in cui saranno attivate le nuove misure che, mantenendo alle condizioni vigenti l’ecobonus e il sismabonus, consenta di dare continuità alle attività di decarbonizzazione e messa in sicurezza senza compromettere il raggiungimento degli obiettivi fissati dalla Epbd4”. È questa la richiesta avanzata alle istituzioni dai principali operatori ed enti associativi della filiera del rinnovamento degli edifici, dei consumatori e della tutela ambientale contenuta nel documento “Un patrimonio da salvare”. L’obiettivo è promuovere una politica strutturata ed efficace sulla riqualificazione edilizia
Il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin

Direttiva europea case green in Italia, i piani del governo

La direttiva europea sulle case green è entrata in vigore il 28 maggio, per recepire il provvedimento gli Stati Membri hanno tempo 24 mesi. Entro gennaio 2026 l’Italia dovrà lavorare per predisporre il proprio piano di rinnovamento degli edifici che abbia come obiettivo le emissioni zero entro il 2050 e che preveda i passaggi obbligatori stabiliti dalla direttiva. In questo quadro, quali sono i piani del governo? Ne ha parlato il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin
Efficienza energetica

Edifici in Italia, quanti sono e quali sono le loro condizioni: i dati Enea in vista della direttiva case green

Con la direttiva sulle case green pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Ue l’8 maggio 2024 ed entrata in vigore il 28 maggio, l’Enea ha analizzato la situazione del parco immobiliare nazionale, mettendo in luce le criticità in vista degli interventi che potranno essere necessari per conseguire gli obiettivi di risparmio energetico stabiliti dall’Energy performance of buildings directive (Epbd). Quanti sono gli edifici in Italia e quali sono le loro condizioni? Ecco quanto emerso dal report “La consistenza del parco immobiliare nazionale”
Real Estate

Agevolazioni acquisto casa in classe A e under 36, i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate

Le agevolazioni per l’acquisto della casa in classe A e quelle “under 36” possono essere richieste insieme? Un quesito sul quale ha fatto chiarezza l’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 12/2024. Prima di scoprire però quanto è stato precisato, ricordiamo che la legge di Bilancio 2023 aveva previsto, per le persone fisiche che avessero comprato nell’anno 2023 immobili residenziali di classe energetica A o B, una detrazione dall’Irpef del 50% dell’Iva pagata. Un beneficio che non è stato prorogato per il 2024. Non si può parlare di vera e propria proroga neppure per le agevolazioni prima casa under 36
green

Le cinque domande da porsi per investire nella transizione green

Nel contesto di un’economia globale ancora incerta, i temi green rappresentano un investimento auspicabile per diversificare il portafoglio. La transizione green offre agli investitori un'esposizione bilanciata ai settori difensivi e ciclici, rendendo questa strategia altamente attraente. Tuttavia, come evitare le trappole? Daniel Lurch, Lead Portfolio Manager di J. Safra Sarasin, evidenzia cinque domande cruciali da porsi per navigare al meglio gli investimenti green
Installazione fotovoltaico

Casa Green, il PoliMi stima quanto ci costa adattarci alla direttiva

Il Politecnico di Milano ha rilasciato uno studio che stima in 180 miliardi di euro il costo per l'Italia per adeguarsi alla direttiva UE Casa Green (Energy Performance of Buildings Directive). Questa cifra, ricavata grazie ad un modello elaborato ad hoc da Energy&Strategy della School of Management del Politecnico di Milano, è comparabile a quanto speso negli ultimi tre anni per superbonus, ecobonus e bonus casa. Tuttavia, per avere un impatto reale, gli interventi dovrebbero coinvolgere un numero molto maggiore di edifici, in particolare quelli della classe energetica G, circa 5 milioni, pari al 40% del patrimonio immobiliare italiano. Questi edifici richiederebbero adeguamenti per quasi la metà della loro superficie
Monterosa 91

Le dieci tecnologie che rendono un edificio "green" e sostenibile

Il settore immobiliare, sia residenziale che commerciale, sta integrando sempre più frequentemente elementi di benessere nei propri progetti, utilizzando design, materiali e tecniche di costruzione all'avanguardia. Questo fenomeno, noto come "wellness real estate", rappresenta una rivoluzione globale che, secondo un recente report del Global Wellness Institute, raddoppierà il proprio valore entro il 2028, superando i 900 miliardi di dollari
Calendario

Case green, quali sono le scadenze in programma

La direttiva sulle case green, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Ue l’8 maggio 2024, è entrata in vigore il 28 maggio. In attesa di scoprire quale sarà l’esito delle elezioni europee e di conseguenza quali politiche verranno perseguite nei confronti dell’Energy performance of buildings directive (Epbd), se si interverrà per riaprire la questione o meno, vediamo quali sono le scadenze ad oggi previste
Efficienza energetica

Direttiva case green, Fitto: “L’intenzione è di intervenire in modo concreto per riaprire la questione”

Nell’ambito degli incontri organizzati dalla Confedilizia in vista delle elezioni europee è stato intervistato il ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, che ha parlato – tra le altre cose – della direttiva sulle case green e della tassazione sugli immobili. “L’intenzione è quella di intervenire in modo concreto per riaprire la questione”, ha sottolineato il ministro riferendosi all’Energy performance of buildings directive pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Ue lo scorso 8 maggio
Calendario

Case green, quando parte il recepimento in Italia

La direttiva europea sulle case green - approvata prima dal Parlamento europeo e poi dall’Ecofin - entrerà in vigore il 28 maggio, venti giorni dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’Ue. Ma quando è prevista la partenza del recepimento in Italia? Scopriamolo insieme, evidenziando che il disegno di legge di delegazione europea per il 2024, esaminato nel Consiglio dei ministri di venerdì 24 maggio, stabilisce che i principi della Energy performance of buildings directive (Epbd) vengano integrati nel nostro sistema di norme
Efficienza energetica

Direttiva case green, i costi secondo Deloitte si aggirerebbero tra gli 800 e i 1.000 mld di euro

Quali sono i costi della direttiva sulle case green? Questa è la domanda che ci si pone da quando prima il Parlamento europeo e poi l’Ecofin hanno dato il via libera alla Energy performance of buildings directive (Epbd). Sul tema sono arrivate ora le cifre emerse da uno studio reso noto da Deloitte. Si parla di un conto compreso tra gli 800 e i mille miliardi di euro, riducendo di almeno il 20% i consumi di energia entro il 2035
Efficienza energetica

Case green, la direttiva è nella Gazzetta Ufficiale dell’Ue: cosa accade ora

La direttiva sulle case green è stata pubblicata la scorsa settimana nella Gazzetta Ufficiale dell’Ue. Per l’esattezza la pubblicazione è avvenuta l’8 maggio 2024. Il provvedimento entrerà in vigore dopo 20 giorni da quel momento. A quel punto, i Ventisette Stati Membri avranno 24 mesi (due anni) di tempo per recepirla e quindi adeguarsi alle norme stabilite dall’Unione europea volte ad avere entro il 2050 un parco immobiliare a emissioni zero
Patrizia Toia, Europarlamentare del Partito Democratico e vicepresidente della Commissione Itre

Case green, Toia (Europarlamentare): “Chi paga? Il governo, con l’aiuto dei fondi europei”

Dopo l’approvazione del Parlamento europeo e il via libera da parte dell’Ecofin, la direttiva sulle case green è diventata realtà e subito si è aperto il dibattito sui costi. A porre il problema di “chi paga” è stato lo stesso ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti. A idealista/news Patrizia Toia, Europarlamentare del Pd e vicepresidente della Commissione Itre, ha spiegato: “È giusto domandarsi come fa il ministro Giorgietti ‘chi paga’, perché rendere più efficiente il patrimonio immobiliare più vecchio e inefficiente d’Europa ha sicuramente un costo. È sulla risposta a questa domanda che non siamo d’accordo”
Efficienza energetica

Case green, quali sono i programmi allo studio in Italia

Dopo l’approvazione della direttiva sulle case green da parte del Consiglio Ecofin, si comincia a parlare delle possibili soluzioni da adottare per fronteggiare i costi legati agli interventi necessari ad attuare quanto previsto dal provvedimento. Lo stesso ministro dell’Economia ha subito posto il problema di chi paga. Le stime del Centro studi di Unimpresa parlano di un conto da 270 miliardi di euro per gli immobili italiani. Alla luce di ciò, ci si domanda quali possano essere i programmi e le soluzioni allo studio in Italia. I piani potrebbero riguardare delle detrazioni per i redditi alti e dei contributi diretti dello Stato per i redditi bassi
Case green

Case green, Unimpresa: "Spesa di 270 mld per adeguare gli immobili in Italia"

È in arrivo un conto da 270 miliardi di euro per gli immobili italiani come conseguenza del via libera finale dell'Unione europea alla direttiva sulle case green. È la stima del Centro studi di Unimpresa, alla luce delle nuove regole contenute nella direttiva case green secondo le quali entro il 2050 tutte le case in Europa dovranno essere a impatto ambientale zero
Il bonus 110 nella dichiarazione dei redditi 2022

Mutuo green: quanto si risparmia rendendo efficiente la propria casa

La direttiva sulle Case Green è stata definitivamente approvata dall’Ue, pur con il voto contrario di Italia e Ungheria, quindi il provvedimento presto o tardi diventerà legge anche nel nostro Paese. L’obiettivo? Arrivare a un parco residenziale europeo a zero emissioni entro il 2050, senza però prevedere multe per chi non rispetta gli obiettivi. Ma quanto si risparmia davvero rendendo efficiente la propria casa grazie a un mutuo green? Il risparmio, più che dal mutuo, deriva dalle bollette
Efficienza energetica

Case green, via libera dell’Ecofin alla direttiva. Quali sono i prossimi passaggi

La direttiva europea sulle case green ha ottenuto il via libera dal Consiglio Ecofin. Il provvedimento ha ricevuto l’approvazione a maggioranza qualificata degli Stati membri. Sono stati due i voti contrari, quello dell’Italia e quello dell’Ungheria. Polonia, Svezia, Croazia, Slovacchia e Repubblica Ceca si sono astenute. Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha così commentato: “Abbiamo votato contro la direttiva case green. Si è purtroppo concluso l’iter. La posizione dell’Italia è nota. Il tema è: chi paga? Perché abbiamo delle esperienze in Italia abbastanza chiare in proposito”
Efficienza energetica

Case Green, REbuild: “La direttiva è un’opportunità, ma rischia di penalizzare le piccole e medie città”

REbuild, l’evento sull’innovazione sostenibile dell’ambiente costruito, ha presentato una nuova ricerca sulle case green, analizzando in particolare gli effetti della direttiva europea che è stata di recente approvata dal Parlamento europeo. Secondo la ricerca pubblicata per l’Osservatorio di REbuild dal Dipartimento di Culture del Progetto dell’Università Iuav di Venezia, la riqualificazione immobiliare è premiata dal mercato, ma con forti disomogeneità che penalizzano in modo molto più marcato le piccole e medie città. In particolare, nelle città di medie dimensioni come Padova, Mestre o Bergamo, il delta di perdita di valore di immobili non riqualificati è il doppio di quello registrato nelle città metropolitane come Milano, Torino o Firenze
Case green

Case green, cosa prevede la direttiva europea e cosa succede ora

In tema di case green la tanto discussa direttiva europea (Energy performance of buildings directive) ha ottenuto il via libera definitivo dalla plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo lo scorso 12 marzo. Il prossimo 12 aprile il provvedimento verrà ratificato dal Consiglio Ecofin, sarà poi pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Ue e dopo venti giorni entrerà in vigore. Gli Stati Membri avranno tempo 24 mesi per recepirlo. La direttiva sarà tuttavia soggetta a revisione entro il 2028
Efficienza energetica

Case green, i costi per salire di 2 classi energetiche possono arrivare a 320 mld di euro

La direttiva europea sulle case green è stata approvata in via definitiva dal Parlamento europeo, si attende ora la ratifica del Consiglio Ecofin e la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Ue. Ma quali sono i costi stimati per migliorare l’efficienza energetica del patrimonio edilizio residenziale italiano? Secondo il rapporto “Il valore dell'abitare” promosso da Cresme, Symbola, Assimpredil Ance di Milano insieme a European Climate Foundation, il miglioramento di due classi energetiche costerebbe tra i 260 e i 320 miliardi di euro
Isabella Tovaglieri, Europarlamentare della Lega

Case green, Tovaglieri (Europarlamentare): "Questa direttiva scarica i costi sui governi nazionali e sui cittadini"

Con l’approvazione in via definitiva della direttiva sulle case green da parte della plenaria del Parlamento europeo, ci si domanda cosa accadrà in concreto adesso. idealista/news lo ha chiesto a Isabella Tovaglieri, Europarlamentare della Lega e relatrice ombra del provvedimento, che ha sottolineato: "Non è stato previsto alcuno specifico capitolo di spesa, ma solo generici riferimenti ad alcuni fondi (Pnrr, fondi di coesione, fondo sociale per il clima), assolutamente insufficienti e in buona parte vincolati"