
Comunicazione delle opzioni per interventi edilizi e superbonus 2025: il software di compilazione e le istruzioni
La comunicazione delle opzioni relative alla cessione del credito o allo sconto in fattura per gli interventi edilizi e il superbonus deve essere compilata e presentata dai singoli beneficiari, dagli amministratori di condominio e dagli intermediari entro il 17 marzo, dal momento che quest’anno il 16 cade di domenica. In vista di tale scadenza, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato l’aggiornamento del software di compilazione. L’adempimento interessa sia gli interventi sulle singole unità che quelli sulle parti comuni degli edifici

Ristrutturazione condominiale 2025, le risposte alle domande più frequenti dell’Agenzia delle Entrate
Per fare chiarezza in tema di ristrutturazione condominiale, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato le risposte alle domande più frequenti. Si va dai limiti all’invio dei dati al soggetto a cui è attribuita la spesa, passando per il controllo di coerenza degli importi indicati nella comunicazione. Gli aggiornamenti riguardano in particolare le indicazioni su adempimenti e oneri di comunicazione a carico degli amministratori

Sconto in fattura per il superbonus, i chiarimenti sulla deroga
Lo sconto in fattura per interventi legati al superbonus fino a quando può proseguire? A chiarirlo è l’Agenzia delle Entrate con la risposta n. 26 del 12 febbraio 2025, nella quale ha fornito precisazioni in merito all’applicazione della deroga al divieto all’esercizio delle opzioni per la fruizione con modalità alternative alla detrazione previsto dal decreto Cessioni (Dl n. 11/2023), come rivisto dal Dl n. 39/2024 “Misure urgenti in materia di agevolazioni fiscali”

Agevolazioni prima casa e acquisto nuda proprietà, quando è possibile
Si può beneficiare delle agevolazioni prima casa per l’acquisto di una nuda proprietà? In tal caso, ci sono condizioni da rispettare? Sul punto ha fatto chiarezza il Fisco, rispondendo a un quesito presentato da un contribuente. Si ricorda che il beneficio fiscale, se il venditore è un privato o un’impresa che vende in esenzione Iva, consente di versare un’imposta di registro proporzionale nella misura del 2%, un’imposta ipotecaria fissa di 50 euro e un’imposta catastale fissa di 50 euro; nel caso in cui invece si acquisti da un’impresa con vendita soggetta a Iva, permette di versare l’Iva ridotta al 4%, un’imposta di registro fissa di 200 euro, un’imposta ipotecaria fissa di 200 euro e un’imposta catastale fissa di 200 euro

Variazione catastale per il superbonus, pronte le comunicazioni dell’Agenzia delle Entrate
Le comunicazioni dell’Agenzia delle Entrate relative alla variazione catastale per il superbonus sono pronte. Il loro contenuto e le modalità di invio sono state stabilite con un provvedimento del 7 febbraio 2025. Una volta ricevuti gli avvisi, i contribuenti che hanno beneficiato dell’agevolazione fiscale e che non hanno aggiornato le rendite degli immobili interessati dagli interventi potranno valutare la correttezza dei dati ed eventualmente regolarizzare la propria posizione

Aumento della rendita catastale dopo la ristrutturazione, alcuni chiarimenti dalla Cassazione
La Cassazione è di recente intervenuta in tema di aumento della rendita catastale dopo la ristrutturazione. In questo caso, se il proprietario non è d’accordo con il ricalcolo dell’Agenzia delle Entrate, cosa accade? È possibile portare delle prove per opporsi alla riclassificazione e dimostrare che non c’è stato alcun aumento della rendita catastale o che la variazione è stata inferiore rispetto a quanto contestato. Ma vediamo, nel dettaglio, quanto precisato

Superbonus e rendite catastali, arrivano le lettere dell’Agenzia delle Entrate
Chi ha ristrutturato il proprio immobile beneficiando del superbonus deve procedere all’aggiornamento delle rendite catastali. I contribuenti che non hanno ancora fatto l’adeguamento riceveranno una lettera da parte dell’Agenzia delle Entrate successivamente all’incrocio dei dati. Come spiegato dal Sole 24 Ore, lo ha anticipato il direttore uscente delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, nella relazione di fine anno

Plusvalenza vendita immobili dopo il superbonus, cosa accade in caso di successione
L’Agenzia delle Entrate è intervenuta in tema di plusvalenza realizzata in seguito alla vendita di immobili sottoposti a interventi di superbonus effettuati da non oltre dieci anni e ha spiegato, in particolare, cosa accade nel caso in cui parte delle abitazioni vengano ricevute per successione. Secondo quanto precisato, in queste situazioni, è necessario distinguere tra la quota pervenuta per successione, che è esclusa dalla tassazione, e quella riferibile alla parte acquistata a titolo oneroso, che è imponibile

Ripartizione della detrazione per il superbonus 110, i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate
L’Agenzia delle Entrate è intervenuta per offrire alcuni chiarimenti in tema di ripartizione della detrazione per il superbonus 110 per cento. Con la Risposta n. 252 del 9 dicembre 2024, in particolare, è stato chiarito che è possibile optare per la ripartizione della detrazione legata alle spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022 in dieci quote annuali a partire dal periodo di imposta 2023 anche solo per una parte delle spese sostenute nel 2022, non essendo previsto che tale opzione debba riguardare tutte le spese sostenute in tale anno. Ma c'è una condizione da rispettare. Vediamo quale

Contributo per il superbonus al 70 per cento in misura piena, i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate
Sarà in misura piena il contributo a fondo perduto da erogare ai soggetti a basso reddito che dal 1° gennaio al 31 ottobre 2024 hanno sostenuto spese per le quali spetta una detrazione d’imposta per interventi edilizi nella misura del 70 per cento (superbonus 2024).

Risoluzione del contratto di locazione tardiva oltre l’anno, la procedura da seguire
È possibile procedere con la risoluzione del contratto di locazione tardiva oltre l’anno, ma in questo caso bisogna rivolgersi all’ufficio presso il quale è stata effettuata la registrazione dell’atto. Il chiarimento è arrivato direttamente dal Fisco in seguito al quesito presentato da una contribuente. Vediamo, nel dettaglio, cosa è stato spiegato e a cosa ci si riferisce quando si parla di risoluzione del contratto

Modello F24 Imu, il pdf da compilare per la scadenza di dicembre 2024
Per il pagamento della seconda rata Imu 2024 è indispensabile il modello F24 per Imu, che vi presentiamo in pdf da compilare e stampare, accompagnato dalle relative istruzioni.

Credito d’imposta per il riacquisto della prima casa, quali sono i requisiti
È possibile beneficiare del credito d’imposta per il riacquisto della prima casa? E quali sono i requisiti necessari? Ripercorriamo quanto previsto dalla normativa, prendendo spunto da una contribuente che ha domandato al Fisco come ci si deve comportare in tal senso se si compra una nuova abitazione prima di vendere l’immobile già posseduto e acquistato con le agevolazioni prima casa. Vediamo quanto spiegato

Quotazioni immobiliari dell’Agenzia delle Entrate, pubblicati i dati del primo semestre 2024
Sono stati pubblicati sul sito dell’Agenzia delle Entrate i dati delle quotazioni immobiliari relative al primo semestre 2024, quindi da gennaio a giugno. Si tratta dei prezzi al metro quadro di diverse tipologie di immobili, nel dettaglio abitazioni, box, negozi, uffici e capannoni. La consultazione può essere fatta direttamente dal portale dell’ente pubblico non economico, entrando nella sezione “Osservatorio del Mercato Immobiliare”, poi “Banche dati” e quindi “Quotazioni immobiliari”; oppure su smartphone e tablet tramite l’applicazione “Omi Mobile”; o ancora su mappa, utilizzando il framework cartografico Geopoi®

Bonus ristrutturazione 2025 al 50% per la prima casa, cosa prevede la proroga
La proroga nel 2025 del bonus ristrutturazione al 50%, ma solo per la prima casa, era un’ipotesi presa in considerazione dal governo, poi confermata nel corso della riunione del Consiglio dei Ministri n. 100. L’apertura in tal senso era arrivata dal viceministro all’Economia, Maurizio Leo, che in occasione del convegno di FdI “Far crescere insieme l’Italia” svoltosi a Milano venerdì 11 ottobre aveva detto: “Penso che potremo tornare a una detrazione del 50% sulle ristrutturazioni della prima casa, senza prendere impegni e compatibilmente con le risorse disponibili, ma non prometto niente”

Come avere il bonus prima casa sulla seconda, i recenti chiarimenti della Cassazione
Più volte ci si domanda come avere il bonus prima casa sulla seconda. Lo spiega adesso una recente ordinanza della Cassazione, chiarendo in particolare come comportarsi nel caso in cui la precedente abitazione sia inagibile. Si ricorda che l’agevolazione fiscale prevista per l’acquisto del primo immobile permette di beneficiare di alcuni vantaggi, in particolare per quanto riguarda il pagamento dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale

Pagamento dei tributi catastali, il nuovo servizio dell’Agenzia delle Entrate per i notai
In tema di pagamento dei tributi catastali c’è un nuovo servizio dell’Agenzia delle Entrate per i notai. Si tratta di Entrate “Voltura 2.0”, che consente al Consiglio Nazionale del Notariato di avere un collegamento telematico per il versamento delle somme legate alle domande di voltura catastale da parte dei professionisti

OMI: affitti giù del 2,7% nel II trim 2024, ma aumenta del 2,6% il canone annuo
Se le compravendite nel II trimestre dell'anno registrano un lieve incremento rispetto al 2023, il mercato delle locazioni è in flessione del 2,7%.

Agenzia delle Entrate: come muoversi tra i tanti servizi online?
Come muoversi tra i servizi online messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate?

Immobili collabenti: di cosa si tratta, quanti sono e cosa comportano
Quando si parla di immobili collabenti ci si riferisce a quelle costruzioni che fanno parte della categoria catastale F/2 e che di fatto non possono essere abitate o utilizzate. Ma perché tali fabbricati sono interessanti? Innanzitutto, perché il loro numero contribuisce a fotografare la condizione in cui versa il patrimonio immobiliare italiano e poi perché delinea quali possono essere le conseguenze sulle aree in cui tali edifici insistono. Vediamo dunque qual è la situazione nel nostro Paese grazie ai dati diffusi dall’Agenzia delle Entrate tramite le “Statistiche catastali 2023”

Prezzo di acquisto della casa inferiore al mutuo, via libera alla rettifica dei corrispettivi dichiarati
Cosa accade se il prezzo di acquisto della casa è inferiore al mutuo? A chiarirlo è la Cassazione con la sentenza n. 18866 del 10 luglio 2024. Il caso esaminato riguarda un ricorso di una contribuente, socia accomandante di una società immobiliare, la quale ha impugnato un avviso di accertamento che ha determinato un maggior reddito di partecipazione conseguente a un avviso di accertamento emesso nei confronti della società partecipata

Sondaggio sul mercato delle abitazioni, Bankitalia: “Nel II trimestre prezzi stabili, offerta e domanda deboli”
Tra gli agenti immobiliari in Italia nel II trimestre del 2024 continuano a prevalere largamente i giudizi di stabilità dei prezzi delle abitazioni. A renderlo noto il “Sondaggio congiunturale sul mercato delle abitazioni in Italia”, condotto congiuntamente dalla Banca d’Italia, da Tecnoborsa e dall’Agenzia delle Entrate, secondo il quale inoltre la domanda di abitazioni si conferma debole, così come l’offerta. Vediamo quali sono i dati principali emersi dall’indagine

Codici per gli atti immobiliari, le novità dell’Agenzia delle Entrate
Novità in tema di codici per gli atti immobiliari. L’Agenzia delle Entrate ha infatti fatto sapere che dal 30 settembre 2024 saranno disponibili le nuove codifiche per l’esecuzione di formalità nei registri immobiliari. Con il provvedimento firmato lo scorso 11 luglio, sono stati infatti introdotti nuovi codici per le trascrizioni, le iscrizioni e le annotazioni nei pubblici registri. Si tratta di un aggiornamento che si è reso necessario per rimanere al passo con gli interventi normativi che hanno implementato il numero degli istituti e degli atti soggetti all’iscrizione

Imposta di registro per la locazione di un immobile strumentale, i chiarimenti della Cassazione
L’imposta di registro si paga per la locazione di un immobile strumentale? La risposta è arrivata dalla Cassazione, che ha accolto la tesi presentata dall’Agenzia delle Entrate. Un chiarimento importante in considerazione del fatto che in passato per le locazioni di fabbricati soggette ad Iva era sempre operante il principio di alternatività tra Iva e imposta di registro stabilito dal Testo unico sull’imposta di registro, articolo 40 del Dpr n. 131/1986

Bonus casa 2024, quali scadono a fine anno
L’inizio del mese di luglio non segna solo l’arrivo ufficiale della bella stagione, rappresenta anche il momento giusto per decidere di approfittare dei bonus casa 2024 prima del loro termine. Secondo quanto previsto ad oggi, infatti, molte agevolazioni scadono a fine anno. In attesa di un eventuale intervento da parte del governo, che potrebbe decidere di rimodulare i benefici fiscali anche alla luce della direttiva sulle case green, vediamo quali sono le date da segnare in agenda e quali sconti sono prossimi alla conclusione