Quando si tratta di IMU per i fabbricati in corso di ristrutturazione sorgono diversi dubbi. Ciò è dovuto al fatto che, talvolta, gli interventi in questione rendono inutilizzabile la struttura intera e il contribuente non riesce a capire se è tenuto alla corresponsione dell’imposta o meno. Ebbene, l’IMU della casa in ristrutturazione con residenza che rappresenta l’abitazione principale del contribuente non è dovuta mentre, nei casi di seconda casa in ristrutturazione, l’IMU deve essere comunque versata a meno che non si tratti di interventi che rendono lo stabile effettivamente inagibile o inabitabile (secondo quanto specificato dall’art. 24 del decreto del Presidente della Repubblica numero 380/2001)