immobiliare Usa

Immobiliare Usa, il peso dei Millennials alla fine del 2024

La fine del 2024 si è rivelata significativa per il mercato immobiliare statunitense, caratterizzato da un aumento delle vendite del 6,3% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Lo dicono i dati di Re/Max, secondo cui a novembre si è avuto il settimo incremento consecutivo su base annua, un segnale positivo per il settore residenziale. Tuttavia, rispetto a ottobre, si è osservato un calo delle vendite dell'11,6%, in linea con il tradizionale rallentamento stagionale che accompagna la fine dell'anno
Stati Uniti

Il 32% degli americani che hanno acquistato una casa durante il Covid la venderanno nel 2025

Dal 2020, anno in cui è scoppiata la pandemia di Covid, negli Stati Uniti sono state vendute quasi 3 milioni di case, secondo i dati ufficiali. Alla luce di questi numeri, l'agenzia immobiliare Bright MLS ha pubblicato un sondaggio in cui afferma che tre persone su dieci che hanno acquistato una casa dopo il lockdown sono disposte a venderla nel corso del 2025. E c'è di più: la società afferma che un americano su cinque venderà la propria abitazione a causa di una serie di fattori che variano in base all'età
Real Estate

Chi compra casa negli Usa è sempre più anziano: l'età media arriva a 56 anni

La National Association of Realtors ha pubblicato il suo rapporto annuale sul mercato americano in cui afferma che gli acquirenti statunitensi sono sempre più anziani, date le difficoltà dei più giovani nell'accesso alla proprietà della casa. L'età media è salita a 56 anni, superando i 53 anni registrati nel 2022. Si tratta du sette anni in più rispetto alla media nel 2023 (49 anni)
Real Estate

La situazione del mercato immobiliare di lusso negli Usa, in attesa della presidenza di Trump o Harris

Donald Trump e Kamala Harris stanno presentando i loro programmi in vista delle elezioni per la presidenza degli Stati Uniti e le loro posizioni sulla maggior parte delle questioni si collocano agli estremi opposti dello spettro politico. Ma quali sono le loro proposte per il comparto immobiliare? Esperti e professionisti del settore stanno dibattendo su come l'arrivo di uno dei due candidati alla Casa Bianca influenzerà l'immobiliare di lusso nei prossimi quattro anni
New York

Usa: compromessi case esistenti -5,5% a luglio, peggio delle stime

A luglio, il numero di compromessi per la vendita di case negli Stati Uniti è notevolmente sceso, registrando il suo livello più basso dal 2001, anno in cui il report ha cominciato ad essere pubblicato. Il dato, reso noto dall'associazione di settore National Association of Realtors (NAR), è sceso del 5,5% a 70,2 punti, dopo il notevole rialzo del 4,8% di giugno. Gli analisti si attendevano un rialzo dello 0,1%. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno il dato è sceso dell'8,3%
New York

Immobiliare Usa, Re/Max: "A luglio dinamismo del mercato"

A luglio 2024, le vendite di case negli Usa hanno registrato un incremento del 3,8% rispetto a giugno, a fronte di una riduzione di 5.000 dollari del prezzo mediano di vendita, attestandosi a quota 425.000 dollari. L'aumento delle vendite risulta ancora più significativo su base annua, registrando un +6,7%. Questo quanto emerge dalle analisi relative alle 51 aree metropolitane prese in esame dall'Usa Market Housing Report di RE/MAX che evidenzia anche una crescita dell'offerta dell'1,8% rispetto a giugno e del 36,7% anno su anno
QuayWest I a Vancouver, Canada

Architetti superstiziosi: il caso del grattacielo di Vancouver che è più alto dentro che fuori

Le superstizioni sono presenti anche in un campo tecnico e razionale come l'architettura. Oltre ad evitare il numero 13, che sembra legato ai commensali dell'Ultima Cena, nella cultura asiatica viene evitato anche il numero 4, poiché la sua pronuncia è molto simile a quella della parola morte. Aerei, hotel, ascensori ed edifici in giro per il mondo sono esempi di queste fobie, tra questi c'è QuayWest I, un grattacielo residenziale di Vancouver (Canada) più alto all'interno che all'esterno
San Francisco

San Francisco faciliterà la conversione di uffici vuoti in case per combattere la mancanza di alloggi

La carenza di immobili a San Francisco, soprattutto nel centro, ha portato la città ad approvare alcune misure che promuovono la riconversione degli uffici vuoti in abitazioni. I cittadini hanno dato il via libera al piano delle autorità locali volto a eliminare le tasse sui promotori immobiliari che riconvertono circa 460.000 m2 di superfici commerciali entro il 2030. Da considerare che la percentuale di uffici sfitti in città ha battuto un record a dicembre, raggiungendo il 36%
New York

Immobiliare Usa, su quali settori puntare nel 2024

Gli investimenti immobiliari sono influenzati dall’andamento dell’economia in generale e dei tassi di interesse, che impattano sui finanziamenti e sulla possibilità di investire in determinati segmenti. Secondo PGIM Real Estate,  il rallentamento dell'economia, unito all'aumento dei tassi di interesse, farà sì che i finanziamenti immobiliari rimangano scarsi, prolungando il calo dei valori e delle attività immobiliari fino al 2024. Lee Menifee, head of Americas Investment Research di PGIM Real Estate, fa il punto della situazione per quanto riguarda il mercato immobiliare americano, segnalando gli asset sui quali puntare
Annuncio di affitto a Los Angeles (Stati Uniti)

Ecco come gli affitti influenzano l’inflazione americana

Gli esperti di CaixaBank hanno analizzato l'importanza degli affitti sull'inflazione statunitense, che rappresenta il 34% del paniere dei consumi, e quali sono le loro prospettive. Negli ultimi anni il settore degli affitti è stato piuttosto teso, ma nei prossimi mesi è prevedibile un rallentamento maggiore dei prezzi, che si manterranno intorno al 4,5%, il che potrebbe significare cali intorno a 1-1,5 punti percentuali di moderazione dell'inflazione generale negli Stati Uniti
Chicago

Il proprietario di Zara acquista l'edificio residenziale più costoso di Chicago

Il fondatore e primo azionista di Inditex, Amancio Ortega, attraverso la sua società di investimenti Pontegadea, ha ripreso i suoi investimenti immobiliari negli Stati Uniti e ha acquistato un complesso residenziale di lusso a Chicago per 232 milioni di dollari (circa 212 milioni di euro). L'operazione realizzata dal "family office" del multimilionario spagnolo è la più costosa dai tempi della pandemia per quanto riguarda questo tipo di asset residenziali nel centro della città nordamericana
Vista su Miami

Vivere a Miami è più economico: per gli stipendi più alti il risparmio sarebbe di oltre 150.000 dollari

I lavoratori con stipendi superiori ai 650.000 dollari, circa 596.500 euro, che attualmente risiedono a New York e San Francisco potrebbero risparmiare molti soldi all'anno se vivessero a Miami. Secondo uno studio di SmartAsset, un fornitore di informazioni finanziarie, trasferirsi dalla Grande Mela nel sud della Florida può far risparmiare quasi 200.000 dollari (180.500 euro) grazie a tasse e costo della vita più bassi. Spostarsi dalla costa del Pacifico alla costa atlantica potrebbe generare un risparmio di oltre 150.000 dollari (138.000 euro)
Edificio in affitto con il programma "Rent Stabilized" di New York

New York approva l'aumento degli affitti di un milione di appartamenti a canone stabilizzato

La città di New York ha votato la scorsa settimana a favore dell'aumento degli affitti per circa un milione di case che fanno parte del programma "Rent Stabilized", in cui gli inquilini sono protetti da aumenti significativi e possono rinnovare il contratto di locazione per uno o due anni. A partire dal 1° ottobre, i contratti a un anno aumenteranno del 3%, mentre i contratti a due anni avranno aumenti scaglionati rispettivamente del 2,75% e del 3,2%, ben al di sotto dell'aumento annuo dell'8% nel mercato libero
Case in Illinois

Le vendite di nuove case negli Stati Uniti salgono inaspettatamente al livello più alto in più di un anno

Le vendite di nuove case negli Stati Uniti sono aumentate inaspettatamente ad aprile al livello più alto da marzo 2022 e i prezzi sono diminuiti. A renderlo noto i dati del governo Usa. Nello specifico, il mese scorso gli acquisti di nuove abitazioni sono aumentati del 4,1% a un tasso annualizzato di 683.000, rispetto a un tasso rivisto al ribasso di 656.000 a marzo. Il prezzo medio di vendita delle nuove costruzioni è sceso dell'8,2% rispetto all'anno precedente a 420.800 dollari, segnando il calo maggiore dall'aprile 2020 e riflettendo i maggiori acquisti di case più economiche